| 18:27 |
Cari amici, è tutto per questo confronto dell'"AlbinoLeffe Stadium": vi attendiamo tra pochi istanti su TuttoC.com per scoprire insieme quali sono stati, a nostro avviso, i migliori e i peggiori della partita appena vissuta insieme. Buona serata e buona domenica a tutti i nostri Lettori! |
| 18:24 |
Inchiodato a quota 4, l'AlbinoLeffe si presenta all'inedito derby (derby vero, tra blucelesti e nerazzurri è una vecchia storia) nel peggiore dei modi, sabato prossimo, di questi tempi. Impegno non proibitivo per il Legnago che, davanti al pubblico amico, affronta un'altra provinciale lombarda come la Giana Erminio provando a incrementabile il già pingue bottino di 10 punti. Ora, per i veronesi, è doveroso mantenere alta la concentrazione |
| 18:17 |
Partita dai due volti. Nella prima frazione il Legnago Salus ha la meglio sulle gravi indecisioni difensive, andando a colpire una prima volta e rischiando, sul finale di tempo, di pervenire al raddoppio. La ripresa ha visto un AlbinoLeffe prendere gradualmente la scena, complice anche un Legnago Salus che, altrettanto gradualmente, ha messo da parte la sete di raddoppio per concentrarsi sulla salvaguardia del piccolo tesoretto. Il neoentrato Longo trova una occasione davvero ghiotta, Borghini pure ma ad andare più vicino al gol sono ancora gli ospiti con un palo colto da Buric. Un po' di malizia, molto con il fisico, il Legnago si porta a casa altri tre punti dopo la vittoria di settimana scorsa. E' una squadra che, evidentemente, sa parlare il linguaggio di chi si deve salvare. E vince. Conta solo questo |
| 18:12 |
Finisce qui! Resiste il muro del Legnago, resiste la rete di Rocco siglata intorno alla mezz'ora di gioco! 0-1 all'"AlbinoLeffe Stadium" |
| 90'+7 |
Zanini al di là della recinzione |
| 90'+6 |
Calcio di punizione interessante per l'AlbinoLeffe! |
| 90'+5 |
Palo pieno per il Legnago! Buric vicinissimo al 2-0! Il croato ci ha creduto di più su quel pallone dopo un bel lavoro di Svidercoschi, il legno più lontano salva Marietta! |
| 90'+3 |
Pelagatti a terra, si perde ulteriore tempo: non è facile per l'AlbinoLeffe esprimere continuità in questi ultimi minuti che sono, come da tradizione, molto frenetici |
| 90'+1 |
Recupero extra-large! E ci sta, in considerazione delle tante sostituzioni: i minuti di recupero sono 6! |
| 89' |
E sembra sia stato allontanato anche, ovviamente per proteste, il tecnico dei blucelesti Lopez |
88'
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...e Longo. I due poi si danno la mano in segno di riappacificazione |
88'
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E infatti due "gialli", uno per parte: ammonito Van Ransbeeck... |
| 87' |
Molto nervosismo ora in campo, basta un contrasto per accendere gli animi |
84'
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Mentre in attacco fuori l'autore del gol Rocco e dentro l'altra punta (e assistman nella vittoria contro il Renate) Svidercoschi |
84'
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I crampi fermano Zanandrea: dentro dunque Noce, ovviamente altro difensore centrale |
| 82' |
Altra occasione per l'AlbinoLeffe: cross di Gușu dalla destra, Borghini intercetta di testa e devia un pallone che fa la barba al palo! |
82'
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Cambio di attaccante per Lopez che toglie Arrighini e inserisce Carletti |
| 80' |
Legnago ora strenuamente abbarbicato alla propria area. I lanci lunghi per Buric costituiscono più che altro alleggerimenti per far respirare un pacchetto arretrato ora molto sotto pressione |
77'
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Lopez rinnova la mediana: fuori Piccoli, dentro un altro "canterano" come Muzio |
| 76' |
Buric alto sopra la traversa! La punta di Zagabria arriva al vertice dell'area e propone un destro, pallone fuori non di molto |
| 74' |
Bravissimo Fortin su tiro centrale ma potente di Zoma: altra occasionissima AlbinoLeffe che, almeno, sta esprimendo un secondo tempo volitivo |
72'
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E, contemporaneamente, in attacco è Buric a rilevare Giani |
72'
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Doppio cambio per Faccioli: nuovi polmoni sulla mancina con Mazzali (un po' sotto pressione nelle ultime fasi) sostituito da Ruggeri |
| 70' |
Tenere palla facendola girare, anche per stancare i vari Zoma e Arrighini: si sta materializzando l'unico, reale obiettivo (comprensibilissimo) della compagine ospite |
| 69' |
Gatti alto sopra la traversa a conclusione di un calcio di punizione di Zanini |
| 68' |
Longo! Girata a due passi dalla porta ospite dopo un'azione insistita sulla destra firmata da Doumbia! Conclusione fuori di pochissimo! AlbinoLeffe vicino al pareggio |
66'
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Il mediano Casarotti per Diaby è la prima mossa a centrocampo dei veneti che vogliono più ossigeno per mantenere le linee compatte |
| 65' |
Marchetti è costretto a fermare in qualche modo una ripartenza di Rocco: ha rischiato il "giallo" qui il classe '98, ma l'intervento era volutamente sul pallone |
| 63' |
Passata l'ora di gioco: sembra ora un AlbinoLeffe un po' più concentrato in fase difensiva, ma è anche vero che il Legnago ora non ha alcuna intenzione di scoprirsi troppo. E infatti non è semplice superare la folta linea mediana granata |
61'
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Cambia in modo piuttosto sostanziale Lopez: fuori il metronomo Genevier, dentro la punta centrale Longo |
| 59' |
Lanci lunghi a cercare sempre Zoma: ma il talentino bluceleste è marcato più che a uomo, diciamo che è evidentemente osservato speciale. E così un discreto numero di iniziative sfuma |
| 57' |
Arrighini ora quasi sulla fascia destra: posizione molto decentrata per l'esperto attaccante arrivato a Zanica quasi sul "gong" della sessione di calciomercato |
| 56' |
Zoma sguscia nelle maglie granata (forse c'è anche un fallo sul classe 2003), poi spalla contro spalla Mazzali-Arrighini ed è "solo" calcio d'angolo per i locali... |
| 54' |
Fucilata estemporanea di Van Ransbeeck, pallone fuori di poco! Successivamente, rabbiosa iniziativa di Rocco con Marietta che fa sua la sfera, aiutato anche da una mischia |
| 52' |
Piattone destro rasoterra di Zanini, Fortin blocca: buona la posizione, forse qui il lodigiano poteva provare la soluzione sul secondo palo. Ma parliamo comunque (fino a questo momento) dell'unica vera sufficienza bluceleste |
| 50' |
Male qui Piccoli nella scelta prima del calcio di punizione (da posizione decentrata) e poi nella successiva ribattuta |
| 49' |
Diaby-Doumbia duello -si può immaginare- estremamente fisico. Sono moduli sostanzialmente speculari, dunque tante sfide corpo a corpo all'interno della contesa |
| 47' |
Nessuna sostituzione per Lopez e Faccioli, l'allenatore in seconda dei veneti che sostituisce lo squalificato Donati |
| 46' |
Si riparte a Zanica! Sono stati ovviamente gli ospiti a battere il nuovo calcio d'avvio |
| 45'+3 |
Molto aggressivo il pressing sui portatori di palla per un Legnago molto tignoso: non è facile arrivare sulla trequarti ospite per un AlbinoLeffe molto in difficoltà |
| 45'+1 |
Sono tre i minuti di recupero decretati dal Sig. Colaninno |
| 45' |
Prima Rocco viene murato da Doumbia, poi Martic perde l'attimo e Gatti recupera all'ultimo: altro tranquillo momento di panico in area bluceleste |
42'
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Non si mette bene la posizione disciplinare della difesa di Lopez: ammonito anche Gatti, qui molto in ritardo su Muteba |
| 39' |
Interessante la posizione in campo di Zanini, ora mezzala ora esterno mancino (ricordiamo che manca Saltarelli per un infortunio alla caviglia). Come sempre volitiva la prova del numero 3 cui è affidata evidentemente la "vivacità" della manovra offensiva |
| 36' |
Eppure respira. Si fa vedere l'AlbinoLeffe con Zanini (oggettivamente l'uomo più brioso, e non da oggi) che scende sul centrosinistra, scarica all'esterno per Arrighini che gli restituisce il pallone al limite dell'area: destro a giro (il classe '94 usa bene entrambi i piedi) e pallone fuori di poco sul secondo palo. Bella occasione, anche se un po' estemporanea |
| 34' |
Altro disastro difensivo dell'AlbinoLeffe, Ruocco per poco non replica all'interno di un'azione fotocopia (qui la posizione era obbiettivamente molto decentrata) |
| 32' |
Daniele Rocco, capitano, a Legnago dallo scorso anno. Un gol e un assist nella rotonda vittoria dell'esordio contro l'Arzignano, questa di Zanica è una realizzazione "di rapina". Da vero attaccante, insomma |
| 29' |
Pallone che supera la barriera ma anche la traversa. Sempre di buona fattura il calcio del francese ma traettoria un po' lenta e prevedibile |
| 28' |
Van Ransbeeck atterra Zanini: calcio di punizione interessante, centrale, per il piede di Genevier... |
| 26' |
Errocaccio di Borghini (apparso in questa prima mezz'ora poco tranquillo), Rocco recupera, scarta Marietta e deposita in rete |
25'
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ROCCO! 0-1 LEGNAGO SALUS! |
| 23' |
E' davvero complicato trovare una trama tattica in questa frazione di gara: tendenzialmente i seriani sembrano privilegiare soprattutto la propria corsia mancina (quella che opera in questo primo tempo sotto la tribuna) insistendo con Zanini, mentre gli ospiti prediligono le discese per vie centrali, soprattutto cercando ovviamente Van Reesbeeck |
| 20' |
Colpo rilevante anche per Marchetti che ora guadagna il bordocampo per le cure necessarie: non sembra nulla di preoccupante per il vimercatese che, infatti, riprende la propria posizione. Ma è una gara davvero molto spezzettata in questa prima metà di tempo |
| 17' |
E' Filippo Colannino della sezione di Nola l'arbitro chiamato a garantire la regolarità delle situazioni di gioco. Il fischietto campano è coadiuvato dai guardalinee Simone Pistarelli di Fermo e Davide Rignanese di Rimini. Il "quarto ufficiale" arriva invece dalla sezione di Cuneo e risponde al nome di Paolo Isoardi |
| 14' |
Questo per riprendere le parole di mister Donati nella conferenza pre-gara: l'allenatore dei veneti aveva predetto una gara "scorbutica, magari brutta come sono spesso brutte quelle partite tra squadre che devono innanzitutto salvarsi" |
| 13' |
Partita brutta lo vedremo. Scorbutica lo è già senz'altro! |
10'
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E subito Borghini ristabilisce la parità in termine di cartellini: duro l'intervento del livornese su Viero sull'out mancino |
8'
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E in occasione dello scontro aereo che abbiamo raccontato poc'anzi ecco il primo cartellino giallo: viene ammonito Giani |
| 7' |
Locali nella tradizionale tenuta bluceleste (maglia celeste, pantaloncini blu notte e calzettoni blucelesti), mentre gli ospiti optano per una curiosa tenuta granata con inserti azzurri |
| 6' |
Ha recuperato la propria posizione Gatti dopo un duro scontro di gioco che ha procurato al difensore lecchese un taglio all'arcata sopraccigliare. Il numero 44 gioca ora con una vistosa fasciatura |
| 4' |
Come praticamente avviene in ogni angolo dello Stivale, anche allo "Stadium" è una giornata piuttosto estiva: caldo e sole che irradia il terreno di gioco (anzi, i terreni di gioco che compongono tutto il centro sportivo bluceleste) |
| 2' |
Sono stati i padroni di casa a battere il calcio d'avvio! |
| 1' |
Si parte a Zanica! Buon divertimento a tutti i nostri Lettori! |
| 16:14 |
AlbinoLeffe e Legnago Salus, le due squadre che andremo a sviscerare nel match dell'"AlbinoLeffe Stadium" di Zanica, sono alla ricerca di un po' di continuità. Seriani a 4 punti, veneti a quota 7, una vittoria e c'è ancora spazio per salire in graduatoria |
| 16:11 |
Il secondo dato è l'oggettiva difficoltà dell'Alessandria, vittima più delle situazioni extra-campo (viene venduta? non viene venduta?) e ovviamente invischiata in un progetto tecnico inevitabilmente nebuloso. Alcune cordate sono interessate, ma il campionato non aspetta e così i punti sono...un punto solo in sei partite. Situazione da monitorare, la Serie C non può permettersi di affrontare già in autunno situazioni che potrebbero avere al proprio interno mancati presupposti di sostenibilità |
| 15:55 |
Amici appassionati della Terza serie, buon pomeriggio dalla redazione di TuttoC.com! Al tramonto di settembre giornata numero 6: il gruppo si sgrana, le verità emergono e...anzi no. Più certezze che si incrinano, a volte. E' un settembre denso di partite (5 e già un turno infrasettimanale affrontato) che ha cominciato a dire qualcosa ma tanto è ancora da elaborare. Il dato che può caratterizzare questo mese ormai in chiusura, per quanto concerne il girone A, si può riassumere con questo pensiero, anzi due. Il primo: si sta isolando un gruppetto piuttosto prevedibile di contendenti per le posizioni di testa: si poteva prevedere per il Padova, si poteva prevedere per il Vicenza e, in una qualche misura, si poteva almeno dare una chances a Mantova e Triestina, due compagini che sembrano aver dimenticato i patemi della scorsa stagione andando a colmare in estate le lacune. E ora sembrano intenzionate a stare dove devono stare piazze di questo tipo: in testa o attaccate ai tubi di scarico di colei che è in testa |
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Cronaca di Francesco Moscatelli |
