| 16:40 |
Cari amici, è tutto dall'"Atleti Azzurri d'Italia": a volte, per sottolineare una supremazia, non servono inutili goleade. Vi aspettiamo ora, sempre su TuttoC.com, per scoprire insieme i Top & Flop dell'incontro. Buona serata a tutti i nostri lettori! |
| 16:35 |
Rimane a 6 l'Alma Juventus Fano di Oscar Brevi, ma in questo momento la classifica è l'aspetto che conta meno. Ora c'è da trovare un po' di tranquillità settimanale, lavorare sugli schemi e migliorare ogni situazione di gioco: gli uomini per disegnare una ripresa ci sono tutti. Fano 2.0: si comincia in casa, domenica prossima, contro il Südtirol |
| 16:32 |
21 ora per l'AlbinoLeffe, a ridosso delle prime posizioni. Giusto tenere quel profilo basso che tanti successi ha portato a Zanica negli scorsi anni, ma il progetto di Alvini obiettivamente si sta sviluppando in modo molto efficace e questo ormai è un dato di fatto. Ora l'impegno di Coppa in casa mercoledì alle 18.30, prima di pensare al prossimo turno di campionato: c'è il derby con i Leoni del Garda! |
| 16:27 |
Bisogna però pesare anche il valore dell'avversario, un Fano vivo nello spirito ma che non poteva certo nascondere la polvere sotto il tappeto. I problemi difensivi sono quelli che richiedono più tempo per essere metabolizzati e risolti: nemmeno un difensore di lungo corso come Brevi può avere la bacchetta magica. Molto lavoro da fare anche nella costruzione del gioco, apprezzabile limitatamente alla prima mezz'ora del match. E la classifica fa preoccupare |
| 16:22 |
Era una partita "pericolosa" per la "Celeste" decimata dagli infortuni, soprattutto in riferimento agli uomini di punta. Avevamo chiamato coloro che non popolano generalmente le copertine di Zanica, avevamo chiamato soprattutto i giovani ad una prova di maturità: un esame superato, non c'è che dire. Buona intensità a centrocampo, bene gli attaccanti ad accorciare, ma un po' tutti hanno curato con pari efficacia sia la fase difensiva che offensiva. Alvini e il suo staff curano molto la crescita di tutta la rosa e la gara di oggi, in tal senso, è forse una delle prove più determinanti della stagione. E la classifica fa sognare |
90'+2
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Mentre è il difensore bluceleste Gusu a rilevare il positivo Gonzi |
90'+2
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Due cambi nel recupero per Alvini: Di Ceglie lascia il posto al centrocampista Coppola |
| 90'+1 |
Sono tre i minuti di recupero decretati dal direttore di gara |
| 88' |
Il pareggio contro il Teramo aveva quasi lasciato l'amaro in bocca: bella però la risposta del gruppo seriano che, tra Fermo e il pomeriggio odierno, producono 5 reti senza subirne alcuna |
| 85' |
Anche il gol dell'ottimo Mondonico, a dirla tutta, è stato co-firmato da una difesa granata ancora disorganizzata. Le palle inattive difensive sono l'ABC per una squadra che deve salvarsi a dispetto di una rosa qualitativamente importante |
82'
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Quello che poteva essere il classico ballottaggio del Fano, si materializza a dieci minuti dal termine: via Filippini, c'è Varano ad agire tra le linee granata |
80'
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C'è un cambio per i padroni di casa: fuori il duttile Gelli (uno dei migliori anche quest'oggi), dentro un altro giovanissimo scuola Milan. Ecco a voi Raul Zucchetti |
| 79' |
Mondonico davvero bravissimo questo pomeriggio! Si è preso le responsabilità, ha provato la conclusione più volte, a volte ha sbagliato pure ma sono questi i giovani su cui scommettere! |
| 77' |
Sugli sviluppi di un calcio d'angolo, Mondonico (che pure in precedenza aveva colto l'attimo) trova l'inzuccata vincente battendo Miori! Gol meritatissimo per il giovane milanista al secondo anno a Bergamo, a coronamento di una prestazione di grande personalità! |
76'
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MONDONICO!!! 2-0! L'ALBINOLEFFE raddoppia! |
75'
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Prima ammonizione del match: il "giallo" va al terzino sinistro granata Masetti |
| 74' |
Si aprono ora -come normale che sia- gli spazi per i seriani: bella discesa di Kouko, troppo lungo il passaggio per Agnello che non aggancia il pallone |
72'
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Cambia ancora Brevi, che inserisce una nuova punta al posto di un Lazzari non ancora all'altezza della propria fama: ecco dunque Melandri sulla linea avanzata fanese |
| 70' |
Due volte Gonzi, due volte Miori! Bel duello tra il laterale seriano e il portiere marchigiano, che in entrambe le occasioni si oppone evitando il raddoppio locale! |
| 68' |
Esame dunque anche per Ravasio, sceso un pochino nelle gerarchie di Alvini. E' del '98, ci sta, soprattutto al cospetto di un bomber ormai esperto quale Colombi: vediamo se in quest'ultimo scorcio di gara il numero 19 riesce a lasciare il segno |
65'
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Alvini cambia il partner di Kouko in attacco! Fuori l'autore del gol Colombi (titolare sceso in campo non al meglio della forma), ecco Ravasio, giovane attaccante proveniente dalla "cantera" di Zanica |
| 63' |
E' un Fano che ora è chiamato a "fare la partita" e, in effetti, le azioni nascono dai piedi marchigiani. Il problema è la quantità spropositata di palle perse che impediscono a Germinale e Filippini di arrivare al limite d'area avversaria con una certa contintuità |
| 60' |
“Quando si giocano tre gare in otto giorni non è mai la prima gara ad essere “indicativa” in termini di tenuta fisica e mentale. Nemmeno la seconda. E’ la terza a dover esigere qualcosa in più, sia dagli undici titolari sia dalle riserve che soprattutto in questi frangenti devono dare il loro contributo” così il tecnico dei fanesi Oscar Brevi alla vigilia della partenza per Bergamo |
| 57' |
E così non c'è stata la possibilità per l'infortunato Edoardo Scrosta di incontrare la squadra che lo aveva lanciato nei professionisti nell'ormai lontana stagione 2010-11. C'è da dire che, nelle ultime uscite, l'ex-Virtus Lanciano e Mantova aveva lasciato il posto nel terzetto difensivo al giovane Mondonico, sempre più inserito nell'undici titolare di Alvini |
| 54' |
Ora, anche per conseguenza del cambio operato ad inizio ripresa, c'è un nuovo problema per il Fano: Germinale troppo isolato, serve maggior supporto per la punta di Brevi |
| 51' |
Primo angolo anche per i seriani che ora non devono commettere l'errore di indietreggiare come era avvenuto nell'ultima recita casalinga: quindici giorni fa il Teramo era riuscito a pareggiare ad un quarto d'ora dalla fine (testa di Barbuti) il gol del momentaneo vantaggio firmato da Giorgione |
| 49' |
Un cambio che, tatticamente, a nostro avviso ci sta. Cinque contro tre: era chiaro che la battaglia a centrocampo veda i seriani primeggiare. Ora, con questo avvicendamento, anche i fanesi dovrebbero produrre più densità sulla linea mediana |
46'
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Un cambio nell'intervallo: più sostanza nel centrocampo marchigiano. Fuori Fioretti, dentro Eklu, giovanissimo centrale classe '98 |
| 46' |
Sono stati ora i padroni di casa a calciare il primo pallone! E' secondo tempo a Bergamo! |
| 15:28 |
Squadre che tornano dagli spogliatoi: tra pochi secondi via alla ripresa! |
| 15:25 |
Un lavoro lungo quello che aspetta il nuovo tecnico granata, un lavoro che certo non poteva trovare compimento nel giro di otto giorni |
| 15:23 |
E probabilmente non è un caso che, dopo l'allontanamento di Cuttone dopo Reggio Emilia, la società granata abbia chiamato sulla panchina proprio Oscar Brevi. Colui che, prima di diventare allenatore, spazzava via palloni da arcigno difensore in quel di Como. Quando ancora il Como...era il Como! |
| 15:18 |
Seppur ampiamente rimaneggiati, l'AlbinoLeffe sta dunque facendo valere un maggior tasso tecnico. I fanesi non sono scesi in campo con l'approccio sbagliato: hanno cercato il fondo con buona volontà, almeno fino alla mezz'ora. Prima o poi, però, dovevano emergere i limiti difensivi dei marchigiani, davvero imprecisi nelle chiusure. Il gol di Colombi, unico protagonista nella scena della volèe vincente, è un po' la fotografia delle difficoltà marchigiane davanti a Miori. Un vantaggio, di misura, che spiega abbastanza fedelmente un primo tempo alla fine godibile |
| 15:15 |
Non c'è recupero a Bergamo! Il primo tempo si chiude con l'AlbinoLeffe in vantaggio per 1-0 sull'Alma Juventus Fano. Decide -per ora- Matteo Colombi |
| 45' |
Angolo per i seriani, che chiudono la frazione in modo convincente |
| 42' |
Sono tre le reti in otto presenze per Matteo Colombi, punta pavese classe '94 scuola Inter ex, tra le altre, di Maceratese e Savona. Kouko-Colombi: Alvini dispone di una coppia di attaccanti estremamente interessante! |
| 40' |
Abbiamo parlato dei problemi difensivi dei granata. Problemi che si sono manifestati in questa occasione con tutta evidenza: Gelli ha avuto tempo e modo di gestire un pallone quasi perso sulla sinistra, ha servito al centro dove Colombi, di sinistro, segna un gol da vero centravanti vecchio stampo! |
39'
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COLOMBI!! 1-0 ALBINOLEFFE! Seriani in vantaggio! |
| 38' |
Lo imita Nichetti, da fuori! Miori respinge, non senza affanni pur non essendo un tiro irresistibile. Padroni di casa che ora spingono con maggior frequenza |
| 35' |
Occasione AlbinoLeffe: interessante il tiro di Mondonico che finisce non molto lontano dal palo di Miori. Avrebbe potuto servire una delle punte seriane, ma una sortita personale per un classe '97 non è mai da rimproverare! |
| 33' |
Terzo angolo per i marchigiani, che cercano soprattutto un Fioretti molto volitivo |
| 31' |
Lo abbiamo detto in sede di presentazione: con i forfait di Sbaffo, Giorgione, Cortellini e Scrosta è il momento per i giovani di far vedere qualcosa in più del diligente compitino. Si attendono dunque risposte concrete da Nichetti, Gelli e Mondonico. I giovani e l'AlbinoLeffe: un binomio imprescindibile! |
| 29' |
Il dinamismo di Gelli sulla sinistra: è questa una delle possibili chiavi vincenti per mister Alvini! Il classe '96 trova il fondo con relativa facilità, fornendo palloni pericolosi per la difesa orchestrata da Miori |
| 27' |
Nichetti! Cosa sbagli? Bene l'inserimento su cross di Gelli dalla sinistra, inguardabile il tiro sul secondo palo: fuori di molto! Bene ma non benissimo in questa occasione il giovane regista cremasco |
| 25' |
Ritmi ora più compassati a Bergamo, con molto fraseggio a centrocampo. Una pausa dopo venti minuti di buona intensità |
| 22' |
C'è il primo angolo per gli ospiti, in questo primo quarto di gara tutt'altro che remissivi. Qualche problemino nella difesa di Brevi però c'è, visto che i seriani trovano la porta con relativa facilità una volta superata la trequarti di campo |
| 19' |
Almeno quattro le occasioni degne di nota quando siamo giunti ormai al ventesimo. Alle tre citate si aggiunge anche un tentativo di Kouko di testa, mentre da rivedere il contatto Mondonico-Fioretti in area seriana: forse un contatto con la mano c'è effettivamente stato, l'accentuazione della caduta dell'attaccante fanese pure. L'arbitro ha confermato la rimessa dal fondo |
| 16' |
Di matrice tutta toscana la terna arbitrale chiamata a dirigere il confronto odierno: il fischietto è il Sig. Marco Guarnieri della sezione di Empoli, coadiuvato da Francesco Santi di Prato e Stefano Lenza di Firenze |
| 13' |
Occasione AlbinoLeffe: Mondonico, in area! Si gira, prova il tiro ma Miori respinge a mano aperta! Ottimi ritmi all'"Atleti Azzurri d'Italia"! |
| 11' |
Occasione Fano: Filippini scende sulla destra e fa partire un tracciante che, nelle intenzioni, avrebbe dovuto forse trovare il secondo palo. Palla invece (di poco) sopra la traversa |
| 9' |
Divise classiche a Bergamo: i locali vestono la divisa bluceleste, mentre gli ospiti indossano il completo granata |
| 6' |
Occasione AlbinoLeffe: traversa di Gavazzi! Su calcio piazzato dalla sinistra, il capitano trova il tempo giusto per lo stacco di testa! Solo legno per il numero 4 bluceleste! |
| 4' |
Terreno in buone condizioni, fa freddo a Bergamo e la visibilità non è ottimale. Con ogni probabilità verranno accesi i riflettori molto presto |
| 2' |
Sono stati i marchigiani a dar vita, con il calcio d'avvio, a questa delicata sfida |
| 1' |
Partiti! La gara di Bergamo inizia in perfetto orario! |
| 14:28 |
Le squadre stanno facendo il loro ingresso in campo. Buon divertimento a tutti! |
| 14:26 |
AlbinoLeffe-Alma Juventus Fano, la gara che andremo fra pochi minuti a vivere, può dire molto sia per i piani più nobili di classifica sia per la lotta salvezza. Sono 12 i punti che dividono le due contendenti, ma è un divario che non deve autorizzare facili pronostici. Sia perché i marchigiani hanno da poco cambiato la guida tecnica (da Cuttone a Brevi) sia perché i ritmi molto alti che questo campionato impone possono alterare a volte i valori in campo. Ma i seriani mercoledì scorso hanno osservato un turno di riposo: anche questo è uno dei fattori da tenere in considerazione a pochi minuti dal fischio d’inizio a Bergamo |
| 14:20 |
Uno degli snodi cruciali che caratterizza ogni campionato di serie C sono i turni infrasettimanali: tre gare in otto/nove giorni, 270 minuti da vivere in apnea, una tripletta che può raccontare molto sulla squadra che ognuno di noi ama. Innanzitutto perché si verifica la tenuta mentale di una squadra, pronta ora a dar seguito al successo, ora a dimenticare subito e voltare pagina. In secondo luogo viene testata giocoforza la condizione atletica: quanto vale il lavoro estivo? Quanto è pieno il serbatoio di quella famosa “benzina nelle gambe”? Infine, si certifica il valore della rosa nel suo complesso: non è momento da “fuori i secondi” ma da “dentro tutti”: quanto è lunga la panchina? |
| 14:15 |
Gruppo B che rappresenta soprattutto il campo delle potenzialità (ancora) inespresse. Tante squadre non hanno ancora tradotto sul campo il valore di rose costruite solo per vincere: Triestina, Sambenedettese, Vicenza, Reggiana, chi più chi meno costituiscono le delusioni -parziali- di questo primo terzo di stagione. Dunque là in alto trovano spazio anche piacevoli sorprese: il Renate su tutti, ma anche l’AlbinoLeffe di Alvini e le due neopromosse Fermana e Mestre. Ma, come detto, è una classifica davvero molto corta e guardare esclusivamente le posizioni in graduatoria rischia di essere una lettura molto parziale di una storia ancora tutta da scrivere |
| 14:09 |
Bentrovati amici della Terza serie! Senza respiro, una gara dietro l’altra per un girone di andata che vedrà il proprio compimento nell’arco di un mese o poco più. La giornata è la numero 14 di un girone B che, dopo l’esclusione del Modena, vede ora 18 squadre impegnate e due compagini che riposano ad ogni turno. Un girone B che appare, con tutta evidenza, come il raggruppamento più equilibrato: tra la testa e la coda di graduatoria vi sono appena 17 punti di distacco. In questo senso, gli altri due girone presentano una classifica decisamente più sgranata. Il girone B: un tempo regno delle due regine (Parma e Venezia), oggi alla ricerca di una nuova corona |
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Cronaca di Francesco Moscatelli |
