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Ledesma a '1900 Tv': "26 Maggio? Dagli sguardi ho capito che avremmo vinto". E sul futuro...

di Mara Perna
per Lalaziosiamonoi.it
Fonte Mara Perna - Lalaziosiamonoi.it
Federico Gaetano
Federico Gaetano

Una data indelebile. Una vittoria e una coppa che sono entrate nella storia. Impossibile per il popolo della Lazio dimenticare il 26 maggio 2013, impossibile non continuare a festeggiare quella serata. Durante la trasmissione ‘1900 Tv’ è intervenuto a ricordare quella sera Cristian Daniel Ledesma, il capitano di quella squadra: “Nel post vittoria non abbiamo realizzato quello che effettivamente avevamo fatto. Siamo entrati nella storia della Lazio, vivendo qui a Roma me ne sono reso conto. Ripensando a quella finale io me li riporterei tutti. Il ricordo più bello è quello di esserci guardati tutti negli occhi. E dai nostri sguardi io ero certo che quella partita non l’avremmo persa. Cio che mai dimenticherò di quella giornata è stato l’abbraccio delle nostre famiglie qualche ora prima della gara. Il giocatore più forte che ho incontrato? Il gruppo del Milan quando ha vinto tutto, Kaka, Pirlo, Maldini. Questi sono stati i miei avversari più forti”. Un commento va all’operato di Petkovic: “É stato un tecnico importante perché ha portato un modo di lavorare diverso. Ha portato tranquillità, entusiasmo e ottimismo in un gruppo che doveva fare un’annata impegnativa. È stato un allenatore bravo e importante. Non capisco non lo si nomina spesso quando si parla di questa Coppa. La seconda stagione non è andato bene, ma le colpe vanno ripartite tra tutti i giocatori”. Poi sulla sua esperienza alla Ternana: “Sono stati quattro o cinque mesi di lotta vera e propria. non ho trovato una situazione facile e man mano che andavo avanti era sempre più difficile. Palombi è un ragazzo con la testa. Germoni ha delle qualità importanti, ma deve migliorare qualche atteggiamento. È uno che si scalda subito. Liverani lo paragono a Reja quando è arrivato alla Lazio, è stato bravo a gestire il tutto”. Infine sul futuro: “Mi siederò ad un tavolo e vedremo che cosa la Ternana mi proporrà così deciderò che cosa fare. Un ritorno alla Lazio? Lo spero tanto, il mio sogno è e rimarrà quello di fare qualcosa nel settore giovanile biancoceleste. Più passano i giorni e più quell’ambiente mi manca”.


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Venerdì 29 Marzo 2024