LAZIO STORY - 26 aprile 1992: quando la Lazio superò la Cremonese
Il derby della Capitale si avvicina, questa volta però vale tre punti pesanti in campionato e non il passaggio del turno in Coppa Italia. Vincere potrebbe risultare fondamentale, visto il prossimo turno di Serie A. Infatti il 28 aprile l’Atalanta sfiderà la Juventus in casa. In caso di successo bianconero un trionfo nella stracittadina potrebbe portare i capitolini a consolidare il quarto posto. Mentre il 26 aprile del 1992 la Lazio sconfisse la Cremonese.
LAZIO-CREMONESE - Era la Lazio allenata da Zoff che finì decima in campionato, in campo c’erano giocatori come Doll, Ruben Sosa, Gregucci, Riedle ed altri. Mentre nelle fila della Cremonese erano presenti tre calciatori noti alle cronache biancocelesti: si trattava di Giuseppe Favalli, Dario Marcolin e Mauro Bonomi. La sfida si aprì al quinto minuto con Doll, che dalla distanza tentò di superare Rampulla, che parò facilmente il tiro. Il tedesco fu tra i più in palla della sfida e al nono minuto del primo tempo realizzò l’uno a zero: su un cross basso di Ruben Sosa in area, il calciatore piazzò la palla in rete per il vantaggio laziale. Ancora un brivido, ancora Doll. Il centrocampista provò nuovamente a segnare dalla distanza, ma Rampulla fu comunque attento e bloccò la conclusione. Qualche minuto più tardi su un cross laziale il calciatore della Cremonese, Garzilli, rischiò l’autorete di testa. Fu provvidenziale l’intervento di Rampulla. Al 26esimo la reazione degli ospiti passò per i piedi di Piccioni, che sparò dal limite dell’area un bolide che, però, venne deviato in angolo da Fiori. Successivamente Riedle sfiorò il gol con un colpo di testa che terminò alto. Poi al 32esimo Bonomi atterrò Riedle in area e per l’arbitro non ci furono dubbi: calcio di rigore. Sul dischetto si presentò Ruben Sosa che non fallì dagli 11 metri, dunque 2-0 Lazio. Ma dopo appena due minuti la Cremonese si conquistò un rigore per un fallo su Florijancic. Dezotti, dal dischetto, superò Fiori ed accorciò le distanze. Così terminò il primo tempo. La ripresa iniziò con il terzo gol della Lazio: su un cross di Sosa, Riedle staccò più in alto di tutti e mise il pallone in rete per il 3-1. La partita si sarebbe potuta chiudere sul 4-1 per i padroni di casa, ma un bravissimo Rampulla impedì alla Lazio di stendere definitivamente la Cremonese. I lombardi riaprirono la gara al 65esimo: su un tiro di Verdelli che venne respinto da Fiori, Dario Marcolin arrivò prima di tutti sul rimpallo ed insaccò la sfera per il 3-2. L’ultimo brivido per la Lazio lo regalò Florijancic, la sua conclusione venne controllata da Fiori. Poi la partita terminò con i biancocelesti che conquistarono i tre punti.