LAZIO STORY - 25 aprile 2010: quando la Lazio sconfisse il Genoa

Il 15 aprile di quest’anno la Lazio ha sfidato il Genoa, la partita è terminata con un pareggio e qualche polemica sulla direzione arbitrale, colpevole di non aver concesso due rigori ai capitolini. Il gol di Pandev e l’esultanza di Cataldi (in prestito ai rossoblù dalla Lazio) alla rete del macedone hanno creato qualche altra discussione. La tifoseria si è arrabbiata con il centrocampista, che però ha chiarito la sua posizione attraverso i social network. A proposito di Genoa, il 25 aprile 2010 la Lazio lo sconfisse in trasferta.

GENOA-LAZIO - Questa era la Lazio di Ballardini, che dopo la sua disastrosa gestione venne esonerato a febbraio: al suo posto fu chiamato Edy Reja. Dunque la classifica non sorrideva ai capitolini che furono costretti a lottare per salvarsi. Il Genoa era l’avversario da superare. La prima occasione fu dei padroni di casa: su un pallone passato da Juric (attuale tecnico rossoblù, ndr), Acquafresca venne atterrato da Radu, dunque punizione per i genovesi. Il penalty venne battuto subito, senza che la difesa della Lazio potesse posizionarsi: Milanetto servì Palacio che dal limite dell’area tirò un diagonale che si spense in porta (Muslera non fu impeccabile). Dunque Genoa in vantaggio dopo soli otto minuti. La Lazio, però, non si fece condizionare e prese in mano la partita. Al 23esimo Radu cercò la profodintà, Tomovic intercettò ma il rimpallo finì a Mauri che tentò il tiro al volo. La palla, sfortunatamente, si spense sul fondo. Ma fu solamente il preludio al gol: su un angolo calciato da Baronio, Andre Dias saltò più di alto di tutti e riportò il risultato in parità. Al 32esimo arrivò la rimonta laziale: su un lancio di Baronio in area, Mesto provò a rinviare ma la sfera rimpallò su Acquafresca. Questo rimpallo divenne un assist per Floccari che si destreggiò alla grande e con l’esterno superò Scarpi per il 2-1 laziale. Tre minuti più tardi il Genoa si fece pericoloso con Palacio e Palladino, ma le loro conclusioni furono intercettate da Muslera. La Lazio, poi, sfiorò alla terza rete. Su un contropiede di Floccari, Rocchi venne servito al limite dell’area ma la sua conclusione si stampò sulla traversa. Questo episodio segnò la fine del primo tempo. La ripresa incominciò con una grande conclusione di Fatic (subentrato a Tomivic) che però venne respinta da Muslera. Al 65esimo Reja venne espulso dopo una discussione con l’arbitro, mentre abbandonò il terreno di gioco caricò i tifosi laziali presenti allargando le braccia ed urlando. Quattro minuti più tardi venne espulso Bocchetti per somma di ammonizioni, l’ultima presa per una trattenuta su Floccari: dunque Genoa in 10 uomini. I padroni di casa misero qualche altro brivido alla Lazio: su un cross di Milanetto, Criscito impattò di testa ma la conclusione finì fra le braccia di Muslera. La partita, di fatto, terminò qui e la Lazio portò a casa i tre punti.