Palombi è un bomber: altra doppietta con la Ternana. L'attaccante: "Spero di tornare alla Lazio"

Tre partite senza segnare. Comunque non senza crearsi occasioni. Una breve astinenza interrotta subito nella sfida interna contro il Frosinone terzo. E addirittura con una doppietta. Simone Palombi è sempre più decisivo con la maglia della Ternana. Al ‘Liberati’ il bomber di Tivoli, schierato ancora titolare, nella ripresa porta avanti i suoi sull’asse tutto laziale con Ledesma. Punizione del 27 e gol di testa del 14. Palombi si trasforma poi anche in assist-man: ottimo filtrante per Falletti che conquista il calcio di rigore fallito da Avenatti. Errore senza conseguenze. Al 74esimo infatti l’ex Primavera sfrutta il cross dalla sinistra di Petriccione e ancora di testa infila Bardi per la seconda volta. I centri stagionali in Serie B salgono ad otto. Tre punti pesantissimi per la squadra di Liverani, a due sole lunghezze dalla salvezza diretta. Per Palombi un’altra doppietta dopo quella al Novara in un’annata davvero ricca di soddisfazioni. La voglia di non fermarsi e il ritorno alla base come obiettivi.

Questa la soddisfazione dell'attaccante di proprietà della Lazio ai microfoni di Sky Sport: “Liverani ha portato fiducia nei nostri mezzi. Il primo giorno è arrivato e ha detto che avremmo dovuto fare un’impresa. Ci siamo messi sotto e i risultati gli stanno dando ragione. Da tifoso della Lazio il paragone con Rocchi è eccezionale. Ho sempre preso spunto da Klose e ho avuto la fortuna di imparare tanto da lui sia dentro che fuori dal campo. Non ho comunque un modello di riferimento preciso. Cerco di fare gol in tutte le maniere: a volte riesce, altre no. Oggi è arrivata una splendida doppietta e sono contento per questi tre punti fondamentali. Inzaghi sta pensando di riportarmi alla Lazio? Lo spero. Tanti giovani sono passati dalla B: è un campionato difficile, specie al primo anno. Ho trovato però una piazza che mi ha messo a mio agio. Ho sempre uno sguardo al futuro, a giugno parleremo con le due società e decideremo il da farsi”.