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ANTEPRIMAVERA - Lazio-Genoa: alla ricerca della vittoria perduta

di Lalaziosiamonoi Redazione
per Lalaziosiamonoi.it
Fonte Valerio De Benedetti - Lalaziosiamonoi.it

La Lazio ritrova il Fersini. Dopo l'esordio stagionale casalingo in quel di Vignanello contro il Chievo, e la trasferta di Udine, i biancocelesti torneranno a giocare nel proprio impianto a Formello. Bonatti si augura che il ritorno tra le mura amiche, possa coincidere anche con quello alla vittoria. Nelle prime due giornate infatti, le giovani aquile sono riuscite a raccogliere solamente un punto, grazie al pareggio senza reti ottenuto contro l'Udinese. Qualche buon segnale si era visto all'esordio stagionale, dove la Lazio nonostante la sconfitta, aveva avuto per lunghi tratti della gara il pallino del gioco in mano. Un piccolo passo indietro nonostante il pareggio invece, nella trasferta friulana, dal punto di vista tecnico e del gioco. Altro dato che preoccupa, è che in entrambe le gare i biancocelesti non sono riusciti mai ad andare a segno. Sintomo questo della mancanza di un attaccante d'area di rigore come lo era lo scorso anno Alessandro Rossi. L'assenza di una punta vera e propria, nonostante l'impegno di Sarac e Rezzi, si sta facendo sentire, ma Bonatti spera in un'inversione di tendenza già da subito.

UNA SQUADRA IN COSTRUZIONE - Un cantiere aperto. Lo ha definito così il suo Genoa il tecnico rossoblu Sabatini in esclusiva ai nostri microfoni. E in effetti i liguri, così come i capitolini, hanno cambiato molto rispetto allo scorso anno. Qualche nuovo innesto, poi il cambio generazionale con la promozione in Primavera del gruppo degli Allievi. “Ragioniamo alla giornata e a far bene. Non pensiamo alle prime sei, abbiamo una rosa da far crescere”, le parole del tecnico del Grifone. Una squadra quella rossoblu, che nonostante tutto non sta tradendo le attese. Stessa situazione di classifica della Lazio, con la sconfitta all'esordio in casa del Napoli, e il pareggio casalingo con la Juventus di sabato scorso. In settimana poi, è arrivata anche la prima vittoria nella sfida di Tim Cup contro la Spal. Una gara avvincente, che si è protratta fino ai supplementari. Un dettaglio questo da non sottovalutare, visto che il Genoa potrebbe risentire a livello fisico e mentale dei 120 minuti in più nelle gambe. Mister Sabatini riproporrà al Fersini la stessa formazione corsara che ha fermato la Juventus, fatta eccezione per l'ex Milan Altare, squalificato per un turno dal giudice sportivo. Probabile 3-5-2 con Tazzer primo candidato per sostituirlo.

IN CERCA DI GOL - Più cinismo sotto porta, ma anche una maggiore qualità nel gioco. È questo quello che chiederà Bonatti ai suoi ragazzi per battere il Genoa. Molto probabilmente il tecnico biancoceleste schiererà la stessa formazione vista in occasione delle prime due gare, ma con la Lazio costretta a fare la partita, si aspetta qualcosa in più per portare a casa i primi tre punti stagionali. Ancora assenti i nuovi acquisti Lukaj, Maloku e Jorge Silva. A Miceli e Abukar le chiavi del centrocampo, le azioni biancocelesti dovranno partire tutte dai loro piedi. Sarac e Rezzi saranno ancora i terminali offensivi, con Aliaj e e Javorcic pronti a sostenerli. Al centro della difesa confermatissimi Baxevanos e Kalaj, mentre sugli esterni toccherà nuovamente a Spizzichino e Petro.

Lazio-Genoa

3ª giornata del Campionato Primavera 1 TIM

Sabato 23 settembre, ore 15.00, Campo Mirko Fersini, Formello.

LAZIO (4-4-2): Rus; Spizzichino, Kalaj, Baxevanos, Petro; Javorcic, Miceli, Abukar, Aliaj; Rezzi, Sarac. A disp.: Alia, Zitelli, Falbo, Boateng, Battistoni, Paglia, Del Signore, Marchesi, Spurio, Peguiron, Fidanza, Bari, Al Hassan. All.: Bonatti.

GENOA (3-5-2): Bulgarelli, Pedersen, Oprut, Tazzer, Seno, Sibilia, Karic, Silvestri, De Paoli, Zanimacchia, Micovschi. A disp.: Rollandi, Zanoli, Palmese, Piccardo, Gibilterra, Trabacca, Bruzzo, Tagliabue, Insolito, Ruben Costa, De Paoli, Szabo, Romairone. All.: Sabatini.


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Giovedì 28 Marzo 2024