Menù Notizie

ESCLUSIVA - Galderisi: "Lazio, non fare drammi, farai una stagione importante. Con il Verona occhio a Pazzini"

di Federico Marchetti
per Lalaziosiamonoi.it
Fonte Federico Marchetti - Lalaziosiamonoi.it
Federico De Luca
Federico De Luca

Una striscia di risultati positivi da sogno, interrotta solo dalla sfortuna e da un Napoli bravo a sfruttare l'occasione. La Lazio mercoledì sera è uscita dal campo sconfitta per la prima volta in questa stagione e adesso deve ripartire subito. La prossima giornata di Serie A vedrà i ragazzi di Inzaghi scontrarsi con l'Hellas Verona, neopromossa che deve ancora trovare la prima vittoria in questo campionato. La redazione de Lalaziosiamonoi.it ha contattato in esclusiva Giuseppe Galderisi, doppio ex del match, per parlare dell'avvio di stagione delle due squadre e del confronto che attende la Lazio.

Un avvio di stagione quasi perfetto, poi la prima sconfitta in campionato contro il Napoli. La disfatta di mercoledì sera ridimensiona la squadra di Inzaghi?

"Non credo che ridimensioni niente, contro il Napoli la Lazio ha fatto un primo tempo ottimo, la partita in Europa League con il Vitesse è stata fantastica. Credo che sia stato fatto un ottimo percorso, la Lazio è una squadra consolidata, ha qualche problema da mettere a posto ma non credo si debba far drammi. Anzi, fino ad un certo punto il Napoli è stato in difficoltà, poi sono venute fuori la qualità e la capacità di fare le cose in un certo modo dei partenopei. Ma assolutamente, Inzaghi sta facendo un gran lavoro, la squadra è competitiva. Farà una stagione importante. Per la Champions League ci sono 4 o 5 squadre che potrebbero essere una sorpresa, la Lazio ormai non lo è più. L'obiettivo dei biancocelesti è l'Europa, con una grande stagione potranno fare grandi cose".

Il Verona, prossimo avversario della Lazio, ha avuto un inizio di stagione dal segno opposto rispetto ai biancocelesti. Qual è la situazione degli scaligeri e quanta fame di punti hanno? 

"A Verona c'è una situazione un po' difficile, non c'è ancora stata la quadratura del cerchio. C'è qualche problema da risolvere, fondamentalmente ci vorrebbe qualche risultato per dare fiducia ed autostima, cosa che finora non c'è stata. Il Verona deve giocarsi ogni partita come se fosse una finale, il tempo passa e la fiducia non deve mai mancare in una squadra che non raccoglie punti ed è appena salita nella massima serie. Per gli scaligeri sarebbe fantastico rimanere in Serie A e dare continuità al proprio lavoro".

Quali saranno i giocatori chiave di questa sfida?

"La Lazio ha tanti giocatori che possono essere decisivi. Direi Immobile e Pazzini, sono loro che dovranno raccogliere il sacrificio e il lavoro della squadra. La buona condizione mentale di Immobile sarà determinante per la Lazio, a Verona invece c'è tanto bisogno di un attaccante come Pazzini. Non so cosa sia successo e non spetta a me giudicare, ma sicuramente Pazzini è uno di quei giocatori che in Serie A ha dimostrato di essere all'altezza e di avere le capacità per poter dare il proprio contributo, poi nel calcio succedono cose che noi non conosciamo e che lasciano il tempo che trovano".

© RIPRODUZIONE RISERVATA - La riproduzione, anche parziale, dell’articolo è vietata. I trasgressori saranno perseguibili a norma di legge


Altre notizie Lazio
Venerdì 29 Marzo 2024