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Rovella, vedi l'Inter e poi... giochi! Il Genoa ha il regista del futuro

di La Giovane Italia
La Giovane Italia vi porta alla scoperta dei nuovi talenti del calcio italiano, raccontandovi ogni giorno, alle 8:45, le storie dei giovani di casa nostra e dei club che scommettono su di loro
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© foto di Daniele Buffa/Image Sport

Il Genoa è ancora alla ricerca della normalità perduta, dopo l'ondata di Covid che ha decimato la squadra di Maran a cavallo della sosta delle nazionali. Nell'anticipo di Serie A del sabato pomeriggio, i rossoblù hanno tenuto testa all'Inter, cedendo soltanto nella mezz'ora finale e mettendo in mostra un giovane talento che, su un totale di quattro gare disputate nel massimo campionato, ne ha giocate ben tre al cospetto dei nerazzurri.

Nerazzurro nel destino - Quella di Marassi è stata una conferma importante per Nicolò Rovella, che dopo essere stato lanciato titolare da Maran nel match contro il Verona si è meritato la riconferma dal 1' anche per la sfida contro l'Inter. Una gara, quella coi nerazzurri, che il classe 2001 ha ben interpretato, confermando di avere un legame particolare con i colori che, in un certo senso, lo hanno cresciuto. I trascorsi in giovanissima età del ragazzo nativo di Segrate sono infatti legati all'Accademia Inter, storica società satellite della galassia interista che lo ha plasmato nei fondamentali prima del trasferimento al Genoa, con la cui maglia si è affacciato al grande calcio nella passata stagiona. Prima l'esordio in Coppa Italia contro l'Ascoli, poi il debutto in Serie A proprio contro l'Inter, a San Siro, nel match di andata del dicembre 2019. E sempre contro la squadra di Antonio Conte è arrivata la prima da titolare nel massimo campionato, prima dell'ennesimo rendez-vous di ieri pomeriggio. Un incrocio nel quale Nicolò si è confermato centrocampista di sicuro avvenire, spiccando con le sue caratteristiche di lotta e di governo nel cuore della mediana di Maran, senza tremare di fronte a profili come Barella, Brozovic, Eriksen e Vidal.

Il Genoa gongola - Rovella è un regista dotato di una eccellente visione di gioco, grazie alla quale è diventato prima il faro della Primavera genoana e delle nazionali giovanili, per poi aprirsi le porte della Serie A con la prima squadra. Proprietà tecniche superiori alla media, Nicolò è un destro naturale che sa utilizzare con efficacia anche il piede debole, padronanza che gli consente di mantenere il controllo del pallone anche nelle situazioni più delicate. Dotato di una buona facilità di calcio, che mette in mostra rendendosi spesso pericoloso alla battuta dei calci piazzati, il classe 2001 può contare anche su qualità aerobiche di buon livello, che gli consentono di mantenersi dinamico e nel vivo dell’azione senza mai perdere di intensità. Il resto lo fanno una invidiabile cultura del lavoro, per la quale il ragazzo nativo di Segrate deve ringraziare una famiglia sempre presente e molto attenta nel seguirlo anche nel rendimento scolastico, e che lo ha aiutato a mantenere i piedi per terra anche dopo aver dato i primi assaggi al grande calcio. Contro l'Inter, nel terzo incrocio in meno di un anno, Rovella ha dimostrato di poterci stare, eccome, nel campionato di Serie A. Maran è pronto a rinnovargli la fiducia, mentre il Genoa si frega le mani: il mediano tuttofare di domani potrebbe essere già in casa.

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Venerdì 29 Marzo 2024
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