Filippo Neri, il battesimo di Amelia per prendersi i pali del Livorno

La Serie C continua a mettere in vetrina giovani interessanti, che trovano nella categoria la loro prima vera dimensione tra i professionisti. Per l’occasione del nostro protagonista Under 19 settimanale si va a Livorno, che storicamente è sempre stata una piazza da cui sono venuti fuori dei buoni portieri. Filippo Neri, è uno degli ultimi prodotti di questa scuola e nelle ultime settimane si è anche ritagliato lo spazio tra i pali degli amaranto. Nativo di Pisa, Filippo si scopre portiere fin dal primo impatto con la scuola calcio che ha all’età di 7 anni. Le prime esperienze sono in realtà dilettantistiche proprio del pisano: si divide tra Polisportiva Alberone Pisa Ovest ed Asd Cascina, quest’ultima attualmente militante in Eccellenza Toscana. A queste segue il passaggio a Livorno in cui si afferma all’interno del settore giovanile come elemento promettente per il futuro.

Portiere completo - Di statura imponente, è dotato di una buona struttura muscolare in fase di completamento abbinata ad agilità ed elasticità che competono a portieri di tutto rispetto. Tecnicamente valido, dà man forte, come ormai spesso richiesto nel calcio moderno, nell’iniziare l’azione dal basso venendo coinvolto dai difensori nel fraseggio. Molto coordinato negli interventi, deve essere più sicuro nelle uscite in presa alta. Sotto l’aspetto caratteriale, è un ragazzo equilibrato, in grado di saper stare in gruppo, ma con ampi margini di crescita nella personalità. Ha bisogno di essere più efficace nella comunicazione con il reparto difensivo, in modo da avere più credibilità nel guidarlo. Il tutto, rientra comunque in un processo fisiologico per un ragazzo nato nel dicembre 2002, che stando sempre più all’interno di una prima squadra avrà la possibilità di andare oltre questi limiti.

Amelia approved - In quel di Livorno, si è reduci da un anno complicatissimo in Serie B, che ha avuto come epilogo la retrocessione. In una situazione precaria, che ha visto andar via molti tesserati dopo il 30 giugno 2020, non terminando così il campionato in casacca amaranto, Filippo la chance di debuttare tra i professionisti giocando da titolare le ultime due partite con la squadra già matematicamente in Serie C. La stagione 2020-21 si è rivelata altrettanto difficile, l’instabilità societaria comporta una penalizzazione importante in classifica che sta tuttora mettendo in pericolo la permanenza del Livorno nel professionismo. Con la chiamata in panchina nell’emergenza dell’ex di turno Marco Amelia, che di portieri se ne intende, Neri ritrova titolarità. Ad un avvio non semplice, segnato da tre sconfitte, sono seguiti quattro risultati utili di fila, con Filippo in campo dall'inizio in 5 occasioni nelle 7 presenze in panchina del nuovo mister. Le intenzioni sono chiare: dare il massimo per mantenere una categoria che rappresenta il minimo per una piazza dalla grande tradizione calcistica, dal nuovo allenatore fino al più giovane in campo, Filippo Neri.