Menù Notizie

ESCLUSIVA TJ - Emanuele Belardi: "La Juve tornerà a far paura quando sarà in condizione. Udinese? Inferiore rispetto agli scorsi anni. E sul dualismo Buffon-Szczesny..."

di Mirko Di Natale
per Tuttojuve.com
Sarah Furnari/TuttoLegaPro.com
Sarah Furnari/TuttoLegaPro.com

La redazione di TuttoJuve.com ha contattato telefonicamente, in esclusiva, il doppio ex di Udinese e Juventus, Emanuele Belardi, per parlare del match e non solo:

Belardi, una disamina sul momento della Juventus.

"E' un momento un po' così, qualche giocatore ha avuto problemi fisici ma quando sarà nuovamente in condizione tornerà a far paura".

La trasferta di Udine capita nel momento migliore, quindi?

"Quando il problema è fisico, le insidie sono dietro l'angolo perchè se trovi una squadra che corre ti mette in difficoltà. La Juve ha una rosa di campioni e giocatori come Pjanic possono farti sempre la differenza come nel match di Champions. L'Udinese è in grande difficoltà".

Vedi il match sulla falsariga di quello disputato nello scorso mese di marzo? Mister Delneri fu bravissimo ad imbrigliare i bianconeri e a costringerli al pareggio.

"Delneri è sempre stato un grande tattico, ma penso che l'Udinese abbia una squadra scadente rispetto agli altri anni. Mi spiace dirlo, ho giocato ad Udine e so come lavora la società. Questa squadra è inferiore a quella delle passate stagioni. Juve vincente? La Juve è condannata a vincere ovunque".

Come vedi il dualismo tra Buffon e Szczesny?

"Non credo sia un dualismo, alla Juve le gerarchie sono ben definite e con Buffon lo sono da oltre vent'anni (sorride ndr). E' normale che Gigi non possa fare tutte le partite, ho visto l'esordio di Szczesny ed è giusto così quando hai due portieri molto importanti".

Diverse testate giornalistiche hanno riportato di un interesse Juve per Oblak dell'Atletico Madrid. Ma non è Szczesny l'erede designato di Buffon?

"Giocare ogni tanto è una cosa, giocare per essere il numero 1 della Juve è un'altra. Szczesny è un portiere esperto, ci ho giocato contro quando era all'Arsenal e qualche anno più tardi è andato a Roma facendo molto bene. Alla Juve ci devono essere sempre due grandi portieri".

Contro lo Sporting è partita, in avanti, la vecchia guardia. Pensi che sia giusto rodare i nuovi oppure ritieni che debbano giocare di più? Mi riferisco, specialmente, a Douglas Costa e Bernardeschi.

"Quando arrivi in una nuova squadra e hai davanti giocatori che hanno fatto sfracelli, è giusto aspettare il tuo turno. Douglas Costa sta facendo bene e deve aspettare l'occasione giusta, perchè se è stato acquistato dalla Juve significa che le qualità le ha".

In campionato, ti aspettavi un avvio così travolgente del Napoli e una Juve un po' più appannata?

"Il Napoli sta dando continuità a quanto già fatto lo scorso anno, gioca alla grande e segna tanto. La vedo, però, troppo limitata sull'aspetto numerico, fa giocare sempre gli stessi. Non condivido la scelta di non far mai giocare il secondo portiere, non condivido nemmeno quella di non far turn-over. Se al Napoli dovesse capitare un infortunio, i subentranti dovrebbero recuperare minutaggio e non sarebbe facile".

Alla lunga, quindi, vedi favorita la Juve?

"Per via dei ricambi, sì. Ma anche l'Inter può dar fastidio perchè è allenata da uno dei migliori tecnici d'Europa come Spalletti, che fa la differenza. E' ben messa in campo, quadrata, non fa le coppe e questo è molto importante. Forse concede qualcosa in difesa, ma se la giocherà fino alla fine come la Roma, che ha iniziato un nuovo progetto".

Si ringrazia Emanuele Belardi per la gentilezza e la disponibilità dimostrata in occasione di questa intervista.


Altre notizie Juventus
Venerdì 29 Marzo 2024