Menù Notizie

ESCLUSIVA TJ - Barilaro, ex allenatore Thuram: "Deve esser più deciso negli ultimi trenta metri, Juve club perfetto per farlo crescere. Pogba? Ci sono delle somiglianze"

di Mirko Di Natale
per Tuttojuve.com

La redazione di TuttoJuve.com ha contattato, in esclusiva, l'attuale allenatore del settore giovanile del Monaco, Frédéric Barilaro, per parlare approfonditamente di Khéphren Thuram - suo calciatore a Montecarlo - e non solo:

La Juventus è molto interessata a Khéphren Thuram e presto potrebbe inviare un'offerta al Nizza. Per il calciatore, a tuo avviso, potrebbe essere il momento giusto per unirsi ad un top club?

"Sì, la Juve sarebbe il club perfetto per farlo crescere: nel lavoro, nel rigore, sul piano tattico".

Potrebbe eventualmente raccogliere l'eredità di Paul Pogba alla Juventus?

"Paragonarlo a Pogba è un po' troppo presto, anche se hanno delle somiglianze a livello atletico, nella facilità di gioco a livello tecnico e nella capacità di rompere le linee box to box".

Potrebbe avere difficoltà nel calcio italiano, più tattico e meno fisico della Ligue 1?

"No, non credo possa andare in difficoltà per un tipo di calcio differente. Si adatterebbe, a mio avviso, senza problemi".

Com'era il Thuram che hai conosciuto nel settore giovanile? Aveva già così tanto talento o è diventato bravo una volta diventato professionista?

"Ha sempre giocato all'interno del gioco, gli piace toccare la palla, deve essere più deciso negli ultimi 30 metri (ultimo passaggio e gol). È un ragazzo molto attento, che ha ricevuto un'ottima educazione, con ampi margini di miglioramento"

Lo hai più sentito dopo l'esperienza condivisa a Monaco?

"Andavo spesso a vederlo giocare al Nizza, ci sentivamo spesso dopo le partite. È molto attento ai commenti che gli possono essere fatti".

C'è un episodio che puoi raccontare con Khéphren? 

"Il primo ricordo che mi viene in mente è risalente alla Youth League, quando il Monaco venne eliminato dal Chelsea: lo vidi vomitare a fine partita, arrabbiato per aver perso. Poteva essere disinteressato, invece no. E' un vero competitivo"

Il cognome Thuram, il fatto che sia figlio di un grande ex calciatore, è mai stato un ostacolo nel Monaco e lo ha influenzato in campo?

"Lui, come gli altri fratelli, sono abituati a vivere come figli d'arte. Lilian era sempre lì accanto a loro, senza mettergli troppa pressione addosso. Posso dire che i Thuram si sono sviluppati per un livello alto, non è un caso che siano tutti degli ottimi professionisti".

Si ringrazia Frédéric Barilaro per la cortesia e la disponibilità dimostrata in occasione di questa intervista.


Altre notizie Juventus
Venerdì 28 Giugno 2024