Bonatti a RBN: “Conte indiscutibile, ma Thiago Motta è da Juve. Iling, Miretti e Soulè da tenere”
Tra Salernitana e finale di Coppa Italia si decide la stagione dei bianconeri. In vista di domenica ancora non al meglio Yildiz e Alex Sandro, difficile il recupero di Danilo anche per la sfida dello Olimpico di Roma contro l'Atalanta. Allegri pare più vicino all'addio che alla conferma, Thiago Motta rimane il probabile successore, anche se continua a glissare sul suo futuro. Attenzione però a Conte, il cui ritorno è ancora possibile. Sul fronte del mercato primo obiettivo rafforzare il centrocampo. Da stabilire il futuro di alcuni giovani come Iling Junior, Miretti e Soulè, probabile la partenza. In ESCLUSIVA a Fuori di Juve Andrea Bonatti, ex tecnico dell'Under 19 bianconera, semifinalista nella Youth League 2022.
In quale caso si potrà definire positiva la stagione della Juve? La risposta di Bonatti: “A prescindere dalle dichiarazioni, non sono all'interno dello spogliatoio, quindi difficile saper quali siamo gli obiettivi concreti. Naturalmente si parla di qualificazione in Champions League e Coppa Italia, ma ci sono altri aspetti come la valorizzazione dei giocatori, creare di nuovo una certa mentalità. Ovviamente alzare un trofeo sarebbe una grande cosa, non credo sia in dubbio il ritorno in Champions. Allegri? Mi ricordo il caso Pioli. Fu preso dal Milan perché Spalletti rifiutò. Al termine della prima stagione era dato per esonerato, si parlava già di Rangnick al suo posto. Invece il tecnico emiliano fu confermato e l'anno dopo conquistò lo scudetto. Racconto questo per dire che prima di esprimere giudizi, serve l'ufficialità delle cose. Max ha un altro anno di contratto, conosce il mondo Juve, c'è una società che sta ricostruendo. Tutto può accadere, ma aspetterei la fine della stagione prima di esprimermi” .
Nel podcast l'intervento integrale