De Magistris: "Todibo più volte vicino all'Italia. E Giuntoli lo ha cercato tanto"
A parlare del possibile affare Todibo è stato su Tuttomercatoweb Raimondo De Magistris: "Da gennaio 2019 fino alla scorsa estate, il centrale di difesa classe '99 è stato tante volte vicino al trasferimento nel nostro campionato. I primi ad approcciarsi a lui, quando era in scadenza di contratto col Tolosa, furono Paratici e Giuntoli, rispettivamente per Juventus e Napoli. Poi nel gennaio 2020 quando il Barcellona aprì al prestito per liberarsi di un calciatore che in Catalogna non s'era ambientato, iniziò una trattativa serrata col Milan che non portò alla fumata bianca solo perché il giocatore preferì Gelsenkirchen, lo Schalke 04, per avere più spazio. E ancora, non è finita qui: dopo sei mesi in Germania, Todibo rientra in Catalogna alla ricerca di una nuova avventura più probante. Ci pensa il Napoli, che nell'estate 2020 ha tante offerte sul tavolo per il cartellino di Koulibaly. Per Giuntoli Todibo può rappresentare il perfetto erede del centrale senegalese ma alla fine (almeno per quella estate) Koulibaly non si muove e Todibo va al Benfica. Altra avventura fallimentare. Per Todibo non c'è altra soluzione che tornare a casa: nel gennaio arriva l'offerta del Nizza e non se la lascia scappare. "A Nizza sento la fiducia, sono molto amato. Volevo solo potermi esprimere e poter giocare a calcio. Parlo molto con Lilian Thuram, lo rispetto molto. Ha giocato nella mia posizione. Ho imparato dal mio fallimento, quindi preferisco che la mia storia sia andata così e non sia stata tutta rose e fiori", ha detto in una recente intervista. Centrale di piede destro, alto 190 centimetri, è giocatore fisicamente importante: molto forte nella marcatura, nell'ultima stagione ha giocato (ed è cresciuto) al fianco dell'esperto Dante. Migliorato molto negli ultimi due anni in fase di impostazione, nell'ultima Ligue 1 ha saltato solo quattro partite".