RBN Cafe, Oppini: "E' assurdo che Allegri e Giuntoli non si siano ancora confrontati"
Thiago Motta, Allegri, Conte, piano a,b e c: in casa Juventus non si può sbagliare perchè vorrebbe dire fallimento. I nodi stanno venendo al pettine e nel giro di poche settimane si dovrà obbligatoriamente annunciare o il rinnovo dell'attuale tecnico bianconero o chi sarà il suo sostituto. Ne abbiamo parlato, oltre a tanto altro, questa mattina con Francesco Oppini durante RBN Cafe su Radiobianconera. "La Juventus è un cantiere aperto, spero non di quelli fermi. Nelle Juventus di Agnelli varie, era difficile capire da fuori cosa poteva accadere, le notizie non uscivano facilmente, spero che l'assenza di segnali, di cui alcuni confusi invece, non voglia dire altro. Un piano C? Antonio Conte, è una follia lasciarlo a casa nonostante il suo limite nel chiudere i rapporti con le società con cui ha lavorato. Lui garantisce da subito una resa sicura in Serie A, da dove deve ripartire la Juve.
Ho molto rispetto per il lavoro che sta facendo Thiago Motta, ma da qui a farlo diventare un gigante ce ne passa. E' già successo che allenatori poi diventati grandissimi abbiano cominciato nello scetticismo generale, ma lui non è uno dell'ambiente Juventus, piace molto a Giuntoli, ma ci sarebbero dei problemi pensando ai giocatori già presenti in rosa (Bremer uno di questi). Che Allegri e Giuntoli non si siano ancora parlati è assurdo. E' già successo che venissero annunciati addii a stagione in corsa, non per questo lo spogliatoio si scollerebbe. Non ho mai sentito Giuntoli difendere Allegri nella stagione, non c'è stato mercato a gennaio. Non puoi chiedere a cinque giorni dalla conclusione alla Fiorentina un giocatore come Bonaventura, perchè la risposta è stata NO, perchè non chi lo avrebbero sostituito: non si organizza cosi un mercato e questo mi fa pensare male. Allegri non rinuncerà al suo ultimo anno e ti costa 20 milioni lordi compreso lo staff".
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