Juve, Gazzetta: 'Vlahovic e Chiesa mal assistiti da squadra povera di idee offensive'
Il momento critico che la Juventus sta affrontando ha portato l'attenzione sulla gestione tattica e sulle scelte di Massimiliano Allegri, che è finito nel mirino della critica, soprattutto per quanto riguarda la gestione dei giocatori. La Gazzetta dello Sport ha lanciato una frecciata diretta verso l'allenatore, evidenziando alcuni punti critici.
Il momento non ideale di Dusan Vlahovic e Chiesa
Uno degli aspetti criticati al tecnico Massimiliano Allegri riguarda il momento non esaltante vissuto da Federico Chiesa e Dusan Vlahovic. Le due punte bianconere sono state spesso sostituite anche nelle recenti partite, compresa la sfida di Coppa Italia contro la Lazio. Chiesa ha manifestato il suo stato d'animo mostrando evidente insoddisfazione per essere stato spesso relegato in panchina, mentre le espressioni di Vlahovic suggerirebbero una situazione di disagio. Sebbene il rendimento del serbo non sia da sottovalutare, né lui né Chiesa hanno raggiunto i picchi di prestazioni sperati. A tal riguardo nell'articolo della Gazzetta dello Sport si legge: "Vlahovic e Chiesa sono mal assistiti da una squadra trattenuta e povera di idee offensive".
I giovani non sono cresciuti con Massimiliano Allegri in questa stagione
Inoltre, la mancata crescita dei giovani talenti è stata menzionata come ulteriore punto critico contro Allegri. Giocatori come Kenan Yildiz e Fabio Miretti sembrano aver perso terreno, mentre anche il recente problematiche di rendimento di Manuel Locatelli è stato notato, considerandolo un'eccezione negativa rispetto alle aspettative.
Situazioni che dimostrerebbero un lavoro discutibile, almeno in questa stagione, del tecnico Massimiliano Allegri nella società bianconera.