De Paola: "Ci si lamenta sempre dei conti senza far nulla. Ora che qualcuno interviene, succede il finimondo"

Ospite ai microfoni di TMW Radio, Paolo De Paola ha parlato delle reazioni del mondo del calcio all'ipotesi dell'istituzione di un'agenzia volta a vigilare sui conti dei club di Serie A: "Ci si lamenta sempre dei conti senza far nulla, ma quando ad intervenire è lo Stato, come in questo caso, succede il finimondo. Malagò è preoccupato per l'intromissione della politica dello sport, ma è anche vero che negli ultimi anni tanti problemi non sono mai stati risolti. Forse faremmo bene a fare come la Germania, che proprio grazie ad un intervento della politica, che nel loro caso ha obbligato la presenza di giocatori tedeschi nelle rose, si è saputa riprendere da un periodo nero. Non capisco perchè si tenda a contestare una riforma che rivedrebbe anche la posizione del presidente della FIGC, che ha un potere assurdo ed è eletto con un sistema folle spesso legato al calcio dilettantistico e non al calcio di Serie A. La massima serie è la locomotiva di tutto il movimento ed è quella che va migliorata perchè faccia da traino, per cui mi aspetto che Abodi non si fermi qui e intervenga anche su tutto il resto, ad esempio la questione stadi. Quelle che abbiamo visto in queste ore sono le reazioni smodate di chi improvvisamente vede un estraneo che entra in casa e prova a mettere ordine. Ma se si tratta di un ordine necessario, ben venga, anche perchè più vedo muoversi determinati personaggi e più credo che si sia intrapresa la strada giusta”.