Bremer e non solo, per la Juve doppio sacrificio da 100 milioni
Fermo restando Mondiale per Club e qualificazione in Champions, la Juve potrebbe in parte autofinanziare il prossimo mercato con una cessione eccellente, crescono le possibilità di cessione di Bremer e non solo. Il ventisettenne brasiliano è un perno della difesa di Allegri, ma allo stesso tempo è finito nel mirino di qualche club della Premiere League. Negli ultimi giorni, quasi tutti i quotidiani sportivi ipotizzano questo sacrificio per i bianconeri. L'ex Toro ha rinnovato di recente il suo contratto fino al 2028 e nello stesso c'è una clausola risolutiva, ma non vincolante, di 60 milioni di euro. Il Manchester United, tanto per fare nomi, pare disposto a pagarla. Di fronte a queste cifre, La Juve difficilmente potrebbe resistere. Non è da escludere l'inserimento nell'affare di Greenwood, esterno del Getafe, ma di proprietà dei Red Devils. Forse non è casuale l'interesse di Giuntoli per Calafiori e Wendell.
Dalla possibile partenza di un big come Bremer, a quella altrettanto fattibile di un altro centrale, ma giovanissimo: Huijsen. Il diciottenne olandese a giugno tornerà dopo l'anno di prestito alla Roma. I giallorossi hanno già fatto la richiesta per il bis, con l'obiettivo di acquistarlo in via definitiva la stagione successiva. Fuori dai confini italiani, come riporta La Gazzetta dello Sport, starebbero preparando l'offerta per il ragazzo Borussia Dortmund, Lipsia e Liverpool. Finora 11 presenze condite da due gol per Huijsen, valore del cartellino intorno ai 30 milioni più bonus, ma la cifra potrebbe lievitare se magari farà un finale di stagione importante. Tra l'ipotesi di restare a Roma e le sirene straniere, per l'olandese ci sarebbe anche una terza via: essere utilizzato come contropartita tecnica per prendere Koopmeiners, pezzo carissimo del negozio atalantino.