L'Inter si affida a Dzeko, 'Bomber di Coppa'. Ma in Champions non segna da tre anni
I numeri spesso servono a capire quanto un giocatore possa essere importante per una singola squadra. In Champions League e nelle competizioni europee serve la giusta dose d'esperienza per poter vincere partite bloccate, complicate, difficili da interpretare. E Dzeko ne sa qualcosa coi suoi 47 gol in 109 partite ufficiali, dati che possono tornare utili a Simone Inzaghi in una gara fondamentale per il cammino dei nerazzurri.
Edin Dzeko, il bomber di coppa
Il bosniaco, tra Roma, Manchester City e Wolfsburg, ha dimostrato di saperci fare nell'Europa che conta: in Champions sono 22 le reti messe a segno in 57 presenze, ben 21 gol in 39 gare in Europa League. Non solo, il Cigno di Sarajevo ha realizzato anche 4 reti in 9 presenze nella vecchia Coppa Uefa. Dati interessanti vista l'emergenza in attacco che si trova ad affrontare l'Inter, ancora a secco di gol in questa prima fase a gironi della competizione continentale.
Obiettivo "sbloccarsi"
C'è un però. Se da una parte i numeri possono darti la giusta carica, dall'altra rischiano di diventare un'arma a doppio taglio. L'ultima rete in Champions League di Dzeko risale al 23 ottobre 2018 con la maglia della Roma, giorno in cui il bosniaco mise a segno una doppietta. Quasi tre anni fa esatti, ora il numero 9 nerazzurro è chiamato a tirar via le ragnatele e a sbloccarsi anche in Europa. Farlo davanti al proprio pubblico potrà risultare ancor più facile, basta soltanto prender spunto da quanto fatto fino ad adesso in campionato.