Inter, alle 17 il cambio di proprietà: a Oaktree il 99,6% delle azioni nerazzurre
L'edizione odierna del Corriere dello Sport affronta il delicato tema del cambio di proprietà dell'Inter che alle 17, a meno di svolte clamorose, passerà sotto la guida americana. Il termine ultimo era fissato per il 20 maggio ma, essendo ieri festa in Lussemburgo, dove ha sede Grand Tower, la controllante dell’Inter, la deadline è slittata ad oggi.
Al gong previsto per le 17 dunque scatterà la procedura di escussione del pegno di Oaktree che diventerà il nuovo azionista di maggioranza dell'Inter. È tutto pronto, anche il comunicato che spiegherà nel dettaglio le procedure. Secondo quanto risulta, a finire sotto il controllo di Oaktree non sarebbero soltanto il 68,55% delle azioni in possesso di Suning e in pancia a Grand Tower, ma anche il 31,05% formalmente detenuto dal fondo LionRock di Hong Kong, collegato alla catena di controllo dell’Inter attraverso la holding International Sports Capital, che però segue il diritto italiano e quindi iter e tempistiche differenti. Per cui Oaktree, al termine del processo, si ritroverà in possesso del 99,6% delle azioni nerazzurre.