Frattesi risponde sempre presente, Inter vogliosa ed Inzaghi avanti al 45'
La prima frazione di gioco si chiude nel segno della voglia di Davide Frattesi: suo il gol al 18' che decide fino a qui la sfida allo Stadio Benito Stirpe contro il Frosinone. E' tutta un'altra Inter rispetto a quella vista la scorsa settimana, non soltanto per il risultato, ma per la pazienza con la quale sta conducendo una sfida che conta molto di più per gli avversari di oggi.
Inzaghi cambia, spazio alla voglia.
La scelta di Inzaghi sembra fin qui pagare: il tecnico nerazzurro sceglie di rivoluzionare l'11 titolare rispetto alla scialba trasferta di Sassuolo, affidandosi a chi ha più voglia di dimostrare, oltre che a chi non c'era in campo a Reggio Emilia. Frattesi su tutti ha finalmente modo di dispensare i suoi inserimenti letali in un lasso temporale più ampio e l'effetto si vede.
Pronti-via è subito lui a scendere sulla fascia sfiorando l'assist per Arnautovic, che però viene anticipato. Al terzo minuto Sommer ha da fare sulla botta di Mazzitelli. Il Frosinone si affida alle giocate di Soulé, che in coppia con Reinier prova a mettere in difficoltà Bisseck a più riprese sulla sinistra nel primo quarto d'ora, con risultati alterni.
Il gol di Frattesi e la traversa di Cheddira.
Contenute le sfuriate iniziali dei ciociari, l'Inter prende campo con pazienza affidandosi alle geometrie di Barella e Asllani, che non hanno fretta di verticalizzare quando mancano gli spazi, ma che sono bravi a farlo non appena si aprono dei corridoi, soprattutto cercando Thuram. Al 18' ecco il gol, con il francese che raccoglie l'invito in profondità di Dimarco, serve l'accorrente Frattesi che insacca. Il Frosinone è tramortito e subisce la gestione della sfera dei nerazzurri, che ora sono ancora più sereni. I ciociari però non ci stanno e quando possono provano a pungere. Al 25' Sommer si supera sulla conclusione a giro di Brescianini. Al 39' è clamorosa la traversa colta ad Cheddira. Non succede altro, l'Inter conduce a Frosinone, con merito.