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Riva (ass. Sport Milano): "Voglio stadio all'altezza di Inter e Milan. San Siro? Il Politecnico dice che è molto difficile"

di Yvonne Alessandro
per Linterista.it
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Che ne sarà del "Meazza"? Il quesito attanaglia tifosi, vertici del mondo del calcio e non solo. Nel frattempo Martina Riva, assessore a Sport, Turismo e Politiche giovanili del Comune di Milano, è intervenuta ai microfoni di Alanews per provare a fare il punto della situazione in merito agli accordi presi da Inter, Milan e il Comune: "È interesse di tutti che i tempi che ci siamo dati vengano rispettati: WeBuild presenterà il progetto all’inizio dell’estate, direi giugno, poi le squadre dovranno decidere sulla loro permanenza a San Siro. Sono convinta - ha proseguito - sarà un progetto di ottima qualità, dopodiché come assessora farò di tutto affinché i club abbiano piacere e interesse a rimanere a Milano, sono un valore inestimabile per la nostra città.

Abbandonare quel quartiere sarebbe un grande peccato, è uno dei pochi impianti in Europa con la metro costruita sotto lo stadio, al fine di valorizzarlo”. Una questione pesante e al tempo stesso delicata da gestire e risolvere, come ha ammesso l'assessore comunale: “Fino al dicembre 2022 non pensavo San Siro potesse essere un macigno così grande da gestire. A fatica il Consiglio comunale aveva approvato il progetto delle squadre (“La Cattedrale”, ndr) che prevedeva la permanenza nella stessa zona dello stadio attuale, con l’utilizzo della medesima metropolitana e nel rispetto delle più moderne esigenze di inclusione, accessibilità e sicurezza. Poi è arrivata la Soprintendenza - ha raccontato - ad avvertirci del vincolo che avrebbe applicato e, dopo anni di confronti con i club e quattro mesi di dibattito pubblico, ci siamo ritrovati con l’impossibilità di abbattere San Siro".

La conclusione: "Non che io sia a favore di questo scenario, ma ciò che voglio è uno stadio all’altezza di Milan e Inter e soprattutto accessibile, aspetto per me non rinunciabile: se il Politecnico mi dice che è molto difficile fare un progetto di accessibilità su San Siro, io del Politecnico mi fido, è il migliore al mondo. È, insomma, un’occasione sprecata anche perché non capita tutti i giorni di vedere un miliardo di investimenti su quel quartiere. Detto ciò il progetto di WeBuild sarà bellissimo e San Siro ci fa piacere tenerlo in piedi”.


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Lunedì 20 Maggio 2024