Menù Notizie

Caos Mondiale per Club: i tre dubbi sollevati dal Corriere dello Sport

di Adele Nuara
per Linterista.it
www.imagephotoagency.it
www.imagephotoagency.it

A prendersi la scena sul Corriere dello Sport è quest'oggi la nuova edizione del Mondiale per Club col suo aspetto organizzativo e tutti i problemi legati al periodo, giugno-luglio 2025. "Questo torneo, al via dal 15 giugno 2025, inserito nella coda della stagione calcistica più lunga di sempre per via delle nuove coppe europee, finirà per avere un impatto sul calcio simile a quello che avrebbe un elefante dentro una cristalleria", si legge.

Il quotidiano solleva numerosi dubbi, il primo legato all'aspetto economico: "A quanto ammontano i premi di partecipazione e dei vari passaggi di turno? Al momento è stato solo sussurrato che il bonus d’ingresso vale 50 milioni e che la vincente potrà incassarne 100. Ma non si conoscono altri dettagli e si tratta pur sempre di cifre aleatorie, mai messe nero su bianco".

Il secondo riguarda l'aspetto contrattuale dei calciatori impegnati, soprattutto quelli con scadenza di contratto al 30 giugno dello stesso anno: "La Fifa ha fatto sapere ai club (preoccupati) che sta studiando un regolamento, ma i tempi stringono. Al momento la Juve ha ben nove calciatori (un terzo della rosa, inclusi i big Szczesny e Chiesa) con scadenza 2025", si legge. Un caso simile fu attuato nel 2020 durante la pandemia per il Covid: "La Fifa diede la possibilità di estendere gli accordi fino al 31 agosto, ma senza imporsi d’autorità visto il complesso quanto delicato quadro giuslavoristico dei vari Paesi; e dunque per prestiti secchi e contratti in scadenza, l’adeguamento doveva passare da una trattativa tra le parti. Così assistemmo a casi controversi, come la doppia direzione presa dal Manchester United per i suoi calciatori ceduti a titolo temporaneo: Sanchez potè giocare fino alla fine di agosto l’Europa League con l’Inter, inclusa la finale con il Siviglia del 21, mentre a Smalling non fu dato il via libera per gli ottavi tra la Roma e lo stesso club spagnolo quindici giorni prima".

Il terzo ed ultimo dubbio riguarda il calciomercato: "Se la finestra estiva dovesse partire, come sempre, il 1° luglio, tutte le qualificate potrebbero acquistare un calciatore per rinforzarsi a Mondiale in corso, e un atleta potrebbe cominciare il torneo con una divisa e finirlo con un’altra, creando un problema in termini di equilibri e regolarità della manifestazione".


Altre notizie Inter
Martedì 21 Maggio 2024