Marotta: "Ciclo? Non siamo neanche a metà. Un attaccante top? Faremo mercato creativo"
Arriva il Torino a San Siro, nel giorno della festa annunciata dell'Inter con i propri tifosi, che avrà il via dopo il fischio finale per le vie di Milano. L'a.d. della Beneamata, Beppe Marotta, ha parlato ai microfoni di Dazn nel corso del prepartita.
A che ora è arrivato?
"Verso le 9, arrivo presto come sempre".
Si è goduto la festa?
"Sì, ma il bello deve ancora venire. Pullman? Io no, li aspetto al Duomo".
Questo gruppo ha dominato il campionato.
"E' un gruppo cresciuto molto in termini di convinzione. Dobbiamo continuare ad ottenere risultati straordinari".
Quanto è cambiato lei?
"Gestire un grande club è diverso, devi prendere decisioni con coraggio forte della delega che ti è stata data. Se sbagli in un grande club, sei poi soggetto a grandi critiche".
Che effetto le fa vedere oggi il riscaldamento?
"Ho detto ad Inzaghi che oggi siamo liberi mentalmente e possiamo goderci la giornata".
Si può aprire un ciclo?
"Lo abbiamo iniziato qualche anno fa ed Inzaghi ha superato l'esame dimostrando di essere vincente. Giovane ed ambizioso, non siamo neanche a metà del percorso".
Mercato: tutte le scelte andranno nel segno della continuità. A partire dal rinnovo di Lautaro? E c'è spazio per un altro grande attaccante.
"Alla luce dei tanti impegni che ci saranno la rosa dovrà essere puntellata al meglio, faremo un mercato creativo perché dovremo guardare anche il bilancio".