Cafù su Ronaldo Il Fenomeno: "Se gli arrivava palla, l’avversario sapeva di essere spacciato"
di Adele Nuara
per Linterista.it
MB/Image Sport
Nel corso di un'intervista a La Gazzetta dello Sport in merito alla sfida di Europa League di stasera tra Roma e Milan, l'ex difensore Cafù ha anche parlato dei migliori calciatori con cui ha giocato o con cui si è confrontato nel corso della carriera: "Tecnicamente Ronaldinho è stato il più forte di tutti. Da bambino si allenava dribblando il cane, come Denilson. Provateci e capirete... Ronaldo il fenomeno aveva invece una velocità supersonica, oltre alla tecnica: se gli arrivava palla, l’avversario sapeva di essere spacciato. Quindi Totti. Non so come facesse, un’intelligenza calcistica totale e sinapsi velocissime. Ma mai come le mie...".