Zanetti: "Lautaro ha tanto da dare, è un giocatore importante"

Ancora amareggiato per la brutta figuraccia rimediata dall'Argentina al Mondiale russo, Javier Zanetti predica calma in vista del prossimo ciclo che porterà l'Albiceleste a Qatar 2022: "Non è stato un buon Mondiale per noi - ha ammesso il vice presidente dell'Inter e Tyc Sports -. Normale per quello che è successo negli ultimi 4 anni, con i cambi di allenatore e dei dirigenti della Afa (la Federcalcio argentina ndr). Ci siamo qualificati all'ultima partita... Dobbiamo stare tranquilli e lavorare bene nei prossimi 4 anni. Francia, Belgio e Croazia? Non sono state delle sorprese perché hanno lavorato a lungo".

Su Messi, Zanetti aggiunge: "Non è stato un buon Mondiale per tutta la squadra, quando le cose non funzionano è complicato anche per Leo. In qualsiasi parte del mondo si parla di Diego (Maradona ndr) e di Messi, dobbiamo proteggerlo". 

Stuzzicato dalla domanda relativa a un'eventuale ruolo nella Selección, Zanetti risponde senza esitazioni: "Sono vice presidente dell'Inter, ho un incarico nella Fifa. Però ho sempre detto che se hanno bisogno di me, io sono pronto a difendere la Nazionale". 

In Russia non c'era Lautaro Martinez, fresco attaccante dell'Inter, che sta cercando di ambientarsi a un nuovo tipo di calcio: "Lautaro ha segnato nella prima amichevole con il Lugano - ha detto Zanetti -. L'ho visto contento, è un giocatore importante, è giovane e ha tutto da dare".

Infine, una battuta su Ronaldo alla Juve: "Cosa faremo noi? Abbiamo altri obiettivi, ora pensiamo a fare il meglio in questa stagione. La Champions è importante per il club, poi penseremo al futuro".