GdS - Il FFP cambierà, la Uefa è al lavoro
L'effetto Neymar-PSG, che peraltro non ha ancora avuto impatto tangibile sul calciomercato mondiale, solleva una questione di fondo sulla bontà del progetto del Fair Play Finaziario studiato a suo tempo dall'ex presidente della UEFA Michel Platini. Delle risposte concrete in tal senso non ci sono, ma il disegno del numero uno del calcio continentale, Aleksander Čeferin, , prevede il mantenimento del fair play e, in aggiunta, nuove regole sportive e finanziarie. Quelle sportive - sottolinea la Gazzetta dello Sport - potrebbero includere tetti alle rose, limiti agli acquisti nelle finestre di mercato e la regolamentazione dei prestiti. Quelle finanziarie potrebbero essere la luxury tax (i club dovranno pagare al sistema una percentuale su stipendi e trasferimenti superiori a un determinato importo) oppure il salary cap (il tetto agli stipendi per club).