Riprende la corsa della Fiorentina: Italiano si gode il solito Vlahovic e il primo clean sheet
Un solo giro a vuoto per la Fiorentina che, incassata nel turno infrasettimanale la rimonta casalinga dell'Inter, torna subito a macinare gioco e ad ottenere punti in classifica. Lo ha fatto, in quel di Udine, sfruttando la sua arma dichiaratamente migliore, quel Dusan Vlahovic ambito da tutti e che invece è rimasto a far gol a Firenze, in attesa di un rinnovo (annunciato già più volte, l'ultima nel pre-gara da Barone) che possa cementare l'unione di intenti ancor di più. Non solo, però: per poter portare a casa il primo clean sheet di questo suo campionato, Italiano ha dovuto ricorrere anche alle parate del proprio portiere.
Non è un caso, infatti, che nelle valutazioni del match sia stato Dragowski ad ottenere il giudizio più alto, strappando il premio di Man of The Match. Dopo un primo tempo dominato a livello di occupazione del campo, è venuta fuori l'Udinese costringendo i viola alle barricate e ad una inusuale difesa a cinque adottata nel finale di partita da Italiano, che ha mostrato di essere stato disposto a tutto pur di portare a casa il successo, compreso lo smentire con i fatti un suo presunto fondamentalismo tattico. Italiano e la sua Fiorentina sono molto di più: questo è il messaggio più forte che arriva da Udine.