Genoa sotto attacco. Retegui via, Gudmundsson in attesa: l'ad Blazquez fa il punto
Genoa sotto attacco, per così dire. Il Grifone sta vivendo intensamente queste giornate di mercato, con l'Atalanta che ha portato via Mateo Retegui con un'operazione lampo dopo l'infortunio di Gianluca Scamacca e con la Fiorentina ha continua a pressare per avere Albert Gudmundsson.
L'ad rossoblù Andreas Blazquez ne ha parlato nelle scorse ore al Secolo XIX. "Mateo ci aveva chiesto di andare via, lo avevamo messo in preventivo e per questo motivo abbiamo fatto un investimento complessivo da 27 milioni su Vitinha, un giocatore che ha grandi qualità e grande voglia di dimostrarle. Poi è arrivata l’Atalanta, ci ha dato quello che abbiamo chiesto e l’accordo è stato trovato in tempi brevi. Faremo altri investimenti in attacco, siamo alla ricerca di una punta con le caratteristiche che il mister ci ha chiesto, più adatta di Retegui al nostro modo di giocare", ha spiegato il dirigente. In questo senso, attenzione al possibile ritorno di Giovanni Simeone, anche se il Napoli per il momento ha bloccato la cessione del Cholito.
Quindi la questione Gudmundsson, con la chiara ammissione di Blazquez della sua voglia di trasferirsi alla Fiorentina: "Facciamo delle cessioni solo se ci conviene e se abbiamo già il sostituto. Abbiamo respinto le offerte della Fiorentina perché non abbiamo un sostituto all’altezza e quindi non possiamo privarci di Albert. La Fiorentina gli ha offerto quasi il doppio dell’ingaggio, noi gli abbiamo offerto un aumento, ma ci ha fatto sapere che vorrebbe andare. Però non lo vogliamo cedere, non ci sono motivi economici: è un discorso tecnico, è un giocatore importante per noi", ha spiegato.