Dall'infortunio di Lukaku all'obiettivo Gervinho: tutte le parole di Conte verso Inter-Parma
Dal possibile "nuovo" ruolo di Ivan Perisic alla crescita del suo connazionale Marcelo Brozovic in mediana, passando per il mercato di gennaio, i rumors sul prossimo avversario Gervinho e il rendimento di Arturo Vidal, fino al ritorno di Roberto Gagliardini e l'infortunio di Romelu Lukaku: sono stati tanti, tantissimi i temi trattati da mister Antonio Conte nella conferenza stampa alla vigilia della sfida di campionato contro il Parma, in programma questo sabato alle ore 18 a "San Siro" e valida per il sesto turno di Serie A. Rileggi qui il live di TMW con tutte le sue dichiarazioni!
Parma con un nuovo allenatore che fa giocare a viso aperto le sue squadre: come se lo aspetta? "Onestamente penso che abbia una propria fisionomia, le squadre di Fabio (Liverani, ndr) giocano a calcio. Inevitabile che ci sia sempre una strategia dietro a ogni match, per noi e per loro"
Come sta Lukaku? Può recuperare per la Champions? "Ha avuto un problema muscolare contro lo Shakhtar, quando ha calciato la punizione ed è giusto recuperarlo nel migliore dei modi. Sapete quanto è importante per noi, in un momento in cui non è ancora pronto Sanchez che si porta dietro un problema dalle gare in Nazionale. Stiamo monitorando la situazione, agiremo per il meglio di Romelu e dell'Inter. Bisogna evitare smanie di recuperi immediati, la responsabilità in questo senso è anche dei calciatori. Forzare può aggravare le situazioni. Sicuramente dispiace, in questo periodo ne avremmo avuto bisogno, stiamo recuperando altri dal Covid. Domani possiamo e dobbiamo comunque fare bene"
A Kiev abbiamo visto subito in campo Young appena recuperato: varrà lo stesso per Gagliardini? "La scelta su Ashley poteva sorprendere, ma con lo staff siamo stati bravi a gestire la situazione, mantenendolo allenato da casa. Rischiarlo era un interrogativo, ma sapevamo che poteva giocare e far riposare Perisic che le aveva giocate tutte. In queste situazioni devi fare di necessità virtù. Roberto sta bene, abbiamo fatto dei parametri ed è a tutti gli effetti disponibile. Insieme all'attacco, il centrocampo è stato molto colpito dopo la sosta"
Vidal può anche alzare il raggio d'azione e posizionarsi da trequartista? "Arturo ha raggiunto un livello di maturazione importante. All'inizio del suo percorso con me era molto più offensivo, attaccava di più l'area e gli spazi, ora invece è molto più maturo e posso chiedergli qualunque cosa. I nostri centrocampisti hanno maggiori caratteristiche offensive, aspetto che mi permette di chiedere ad Arturo più copertura. Ci ha portato esperienza e cattiveria, ha sempre giocato e visto il periodo di inattività con il Barcellona mi ha fatto anche stare un po' in ansia. Se posso farlo, gli darò respiro perché arriviamo veramente tirati"
L'Inter ha sempre subito episodi arbitrali non favorevoli. Dopo ogni gara nessuno però ha commentato: perché? "Penso sia giusto fare delle valutazioni nelle sedi opportune, farsi sentire dai dirigenti e dal club sugli episodi negativi. Non va bene che a farlo sia sempre l'allenatore che deve piuttosto pensare al campo e ai calciatori"
Nella ricerca di equilibrio si parla spesso del centrocampo: a questo proposito, è soddisfatto di Brozovic? "Sono soddisfatto di tutti per ciò che stanno dando, doppiamente perché lo hanno fatto in un momento in cui non c'erano alternative e vedevo stanchezza in allenamento. Ho chiesto a tutti dei supplementi. Marcelo ha fatto le ultime due partite a un livello importante: può migliorare sotto alcuni aspetti ma, per attitudine, impegno e disponibilità, non posso che essere contento"
Perisic può essere ancora una soluzione per l'attacco? "Ivan con me ha già giocato da punta, nel pre-campionato dell'anno scorso. Le sue caratteristiche lo portano a fare l'attaccante anche in Nazionale e può essere un'alternativa nel duo d'attacco. Abbiamo scelto questa strada e cercheremo di continuare così. Anche Andrea Pinamonti è affidabile: deve mangiare pane duro, ma dimostra attitudine e applicazione e oggi rappresenta necessariamente un'alternativa per l'attacco. Faremo delle attente valutazioni"
Gervinho può fare al caso dell'Inter in vista di gennaio? "Ottimo giocatore, ha fatto benissimo anche in Italia, ho grande rispetto però per il Parma e soprattutto per i miei calciatori. Sono contento di chi ho a disposizione, non penso a gennaio. Ciò che conta è cercare di ottenere i tre punti domani"