Da Spalletti e Gasperini al futuro di Allegri: il punto sugli allenatori in vista della prossima stagione
Fonte: Raimondo De Magistris
Col campionato che si avvia verso la conclusione, sono tante le società che stanno iniziando a valutare il futuro delle proprie panchine. E tutto, come noto, partirà da quella del Napoli campione d'Italia.
"E' tutto già deciso. C'è solo da comunicarlo". Luciano Spalletti è pronto a salutare Napoli dopo due anni e la conquista dello Scudetto. Il tecnico di Certaldo ha preso la sua decisione: il 4 giugno lascerà la squadra partenopea, dando così il via a un valzer degli allenatori che quest'anno coinvolgerà non poche società di Serie A.
"Ho parlato con proprietà e dirigenza, per quanto mi riguarda resto al 100%", ha detto ieri Massimiliano Allegri. La decisione di John Elkann arriverà solo a fine stagione, ma gli altri due anni di contratto a circa 17 milioni di euro netti complessivi lo legano alla Juventus nonostante risultati non all'altezza della storia del club.
Chi è certo di restare è Maurizio Sarri: con la vittoria di Udine la Lazio è a un passo dalla qualificazione alla prossima Champions League, obiettivo massimo di una società che ripartirà anche sul mercato dalle indicazioni del suo allenatore.
Zhang e Marotta dopo la qualificazione alla finale di Champions League hanno confermato Simone Inzaghi alla guida dell'Inter anche il prossimo anno. Percentuale alta anche per Stefano Pioli, ma la qualificazione alla prossima Champions League non è scontata e senza questo traguardo al Milan tutti saranno sotto osservazione. Anche l'allenatore.
Ai titoli di cosa l'avventura di Gian Piero Gasperini all'Atalanta. Dopo sette stagioni il tecnico di Grugliasco considera concluso il suo ciclo bergamasco e tra un paio di settimane, a stagione conclusa, si tireranno le somme.
Solo dopo le coppe José Mourinho e Vincenzo Italiano faranno chiarezza sul loro futuro. Lo Special One è una opzione a Parigi per il dopo Galtier, mentre il tecnico gigliato piace a De Laurentiis che lo sta seriamente prendendo in considerazione per il suo Napoli, anche se la Fiorentina forte di un altro anno di contratto vuole andare avanti con lui.
Thiago Motta e Ivan Juric godono della fiducia di Bologna e Torino, ma tutto dipenderà dalle offerte che arriveranno nelle prossime settimane. Andrea Sottil è già stato ufficialmente confermato per la prossima stagione e la stessa sorte dovrebbe presto toccare ad Alessio Dionisi, Paolo Zanetti e Raffaele Palladino.
Paulo Sousa aspetta il confronto con la proprietà prima di scogliere le riserve sul suo futuro ma le sensazioni sono positive. Lecce, Spezia ed Hellas Verona decideranno in base all'esito della corsa salvezza, mentre le due squadre già promosse dalla B andranno avanti con chi ha architettato la promozione in Serie A. Il rinnovo di Alberto Gilardino col Genoa è in fase di definizione, quello di Fabio Grosso col Frosinone dovrebbe arrivare in occasione del prossimo incontro con la società.
SERIE A, PERCENTUALI DI CONFERMA PER LA SERIE A 2023/24
Napoli - Luciano Spalletti 1%
Juventus - Massimiliano Allegri 70%
Lazio - Maurizio Sarri 99%
Inter - Simone Inzaghi 99%
Milan - Stefano Pioli 60%
Atalanta - Gian Piero Gasperini 20%
Roma - José Mourinho 40%
Monza - Raffaele Palladino 70%
Bologna - Thiago Motta 50%
Torino - Ivan Juric 50%
Fiorentina - Vincenzo Italiano 50%
Udinese - Andrea Sottil 100%
Sassuolo - Alessio Dionisi 90%
Empoli - Paolo Zanetti 80%
Salernitana - Paulo Sousa 60%
Lecce - Marco Baroni 50%
Spezia - Leonardo Semplici 50%
Hellas Verona - Marco Zaffaroni 30%
Frosinone - Fabio Grosso 90%
Genoa - Alberto Gilardino 100%