Champions possibile? Con questo Abraham (e una striscia di risultati così) la Roma ci crede
E' una Roma da Champions League? Chissà, la concorrenza è alta, ma nella Capitale adesso ci credono tutti. Il successo contro l'Atalanta vale l'aggancio in classifica alla Dea, il ritorno alla vittoria all'Olimpico 58 giorni dopo e il settimo risultato utile di fila (eguagliando la striscia di Paulo Fonseca nel 2020). Decide il solito Abraham, al settimo gol del suo 2022, migliore in campo insieme a Zaniolo. E i gol dell'attaccante inglese sono sempre belli pesanti: nessuno sblocca il risultato più volte di lui in Serie A.
Alla Champions credono tutti
Insomma, sulle spalle del suo bomber, la Roma si rilancia per il quarto posto. Ci credono i tifosi, dicevamo, ma adesso anche i calciatori. Come Gianluca Mancini fa intendere nel post-partita: "Mancano sempre meno partite e oggi era quasi una partita spartiacque. L'Atalanta ha una partita in meno, siamo lì e dobbiamo sbagliare il meno possibile”.
Fronte mercato
Dal campo al mercato, perché il sabato si era aperto con una notizia di mercato importante. "In arrivo Svilar", aveva scritto Il Messaggero confermando i rumors provenienti dal Portogallo. Ma il general manager Tiago Pinto frena, quasi a svincolarsi dalla domanda: "E' un calciatore del Benfica. Noi siamo lontani dal mercato. Lo conosciamo tutti bene, io ho lavorato con lui 3 anni e mezzo, 4 anni; Mourinho lo conosce perché l'ha visto alla prima di Champions League contro. Ma noi dobbiamo concentrarci sul campo". E' stato fatto: i risultati si vedono.