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Presentazione Petkovic: "Spogliatoio unito, con il Crotone c'è un solo obiettivo"

di Ilaria Lauria
per Tuttohellasverona.it
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Il giocatore Bruno Petkovic è ora ufficialmente un nuovo attaccante dell'Hellas Verona.
L'ex attaccante del Bologna si presenta ai media e a tutto il pubblico gialloblù presso la sala stampa della sede ufficiale del Verona in via Francia.


Da quanto tempo dovevi essere al Verona?
"Già quando ero a Trapani il mio procuratore era in contatto con il Verona, poi questa estate per molti motivi i piani sono cambiati e sono arrivato al Bologna. Adesso non posso dire se è stato meglio o peggio non arrivare quì a Luglio."
 

Hai sentito Maran prima di arrivare a Verona?
"Con lui ho esordito il serie A, ma prima di arrivare al Verona non l'ho sentito." 

Vieni spesso definito un calciatore con un carattere difficile
"Ogni persona è diversa, io mi affido al mio istinto per fare le cose dentro e fuori dal campo. Avere una tranquillità mentale e ambientale è fondamentale e ci fornisce una spinta in più. Ho cambiato tante squadre in poco tempo, quindi se non ti trovi bene le persone iniziano a parlare, ma per me l'importante è scacciare tutte le voci facendo bene il mio lavoro. Sono un giocatore che si fida della sua tecnica e invenzione, penso che ogni giocatore che arriva qui parte da zero gol, quindi l'importante è quello che farò da adesso in poi."

Qual è il tuo sistema di gioco?
"Faccio tanto la punta centrale e mi piace farle e preferisco avere giocatori vicini per creare occasioni pericolose. Per quanto riguarda la mia carriera, sono ancora giovane, devo crescere e guardando solo i numeri devo essere più concreto. Se i risultati del Verona andranno bene, vorrà dire che Petkovic sta crescendo."

Sensazioni sul gruppo?
"Ho trovato uno spogliatoio unito, ha tanta differenza tra i giocatori perchè ci sono quelli con più esperienza e quelli con meno, ma ho notato che si sta creando un equilibrio. Ci sono giocatori come Pazzini che stanno cercando di tenere lo spogliatoio unito e tutti hanno gli stessi obiettivi. La squadra sta bene. In questo momento particolare, un nuovo attaccante deve fare la differenza per questa squadra. Cercherò di dare il massimo non solo in attacco ma anche negli altri settori del campo. Per la salvezza dobbiamo lavorare con il massimo della serenità, non siamo messi male, possiamo salvarci ma tutti devono dare il massimo e la società deve avere un po' di pazienza."

Crotone?
"E' una sfida salvezza, fare un risultato positivo contro il Crotone ci può caricare ancora di più. Tra di noi è molto sentita, tutti abbiamo l'obiettivo della vittoria per domenica. La squadra da venerdì sta lavorando bene e nella giusta direzione. Io penso di aver già capito i movimenti della squadra e posso dire di essermi inserito bene in questo gruppo. Devo essere un riferimento per i miei compagni." 

Nicolas che tipo di portiere è?
"Sono felice di essere quì con un mio ex compagno, è un ragazzo serio e lavora duramente per migliorare e crescere nel suo ruolo." 

Tu in cosa devi crescere?
"Penso che è difficile raggiungere il livello massimo, ogni giocatore deve migliorare in qualcosa. Mi devo adeguare al modulo di mister Pecchia e cercare di dare il meglio di me crescendo con il suo aiuto." 


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