Lorenzo D'Anna: "Piatek letale negli ultimi sedici metri"
Prima della partenza per Genova il tecnico del Chievo Verona ha parlata in conferenza stampa. Sui gol subiti contro l'Udinese: "Dobbiamo lavorare parecchio sulla difesa, è vero che avviamo preso un gol da trenta metri e quello di Lasagna quando oramai cercavamo di attaccare. Dobbiamo cercare di migliorare la difesa". Dopo Roma qualcosa poteva cambiare: "Abbiamo analizzato la sconfitta e l'entusiasmo non è perso. Il valore è alto e vogliamo ripartire col morale alto"
Qualcosa di nuovo a Genova per cambiare l'inerzia? "E' normale che tre gare in una settimana qualcosa dovremo cambiare, far entrare nuovi giocatori. Vogliamo cercare di fare entrare in campo con la voglia di approfittare degli spazi che il Genoa normalmente lascia agli avversari. I ragazzi comunque stanno tutti bene". Ambiente del Genoa_ "E' importante, spesso il Genoa viene trascinato dal suo pubblico. Poi ha giocatori importanti come Piatek e Kouamé che possono esser pericolosi poi giocano molto sfruttando le fasce. Tutti elementi di corsa e mister Ballardini fa gioare la sua squadra in maniera concreta e veloce".
Piatek? "Ha lasciato un bel immagine di se stesso, diventa letale sugli ultimi sedici metri, ha pure la fortuna con un paio di rimpalli anche a Roma e a Reggio Emilia. Ha grandi potenziali". E Stepinski? "E' un giocatore che si assomiglia a Piatek, hanno caratteristiche simili, sarà un bel duello". Difesa ancora da correggere: "Il punto focale della parte difensiva è che c manca l'aggressività sul possessore di palla. Dobbiamo portare più pressione agli avversari, ancora manca anche se stiamo migliorando. Sabato la difesa si è mossa bene, abbamo concesso poco"