Calcio caos: Lega Pro pronta al blocco dei campionati
Puntuali come i tormentoni canori estivi, anche quest'anno non potevano mancare polemiche e ricorsi ad avvelenare l'estate dei tanti tifosi di calcio italiani.
Ma se all'inizio di ogni stagione si pensava di aver toccato il fondo, questa estate sta dimostrando che si può invece andare ancora abbondantemente oltre.
E non è ancora finita.
Anzi.
Infatti, dopo le esclusioni di Bari, Cesena e Avellino dalla serie cadetta, il deferimento del Chievo finito (per ora) con un nulla di fatto con ovvie polemiche e altrettanto ovvio ricorso del Crotone, il caso Parma (penalizzato e poi reintegrato) e la Serie B portata con un colpo di mano a 19 squadre, una nuova serie di problemi si affacciano all'orizzonte del mondo pallonaro italiano.
La Lega Pro sarebbe infatti pronta a bloccare il calcio con uno sciopero, al quale sarebbero pronti ad aderire anche i calciatori, come confermato dallo stesso presidente AIC Damiano Tommasi.
Senza contare i ricorsi, che saranno presentati ad ogni livello, da parte delle società che ambiscono ad un ripescaggio, ossia Pro Vercelli, Novara, Catania, Ternana, Siena ed Entella.
Una batteria di pretendenti particolarmente agguerrita che, per bocca dei propri dirigenti, ha già lanciato strali infuocati contro i responsabili della situazione che si è venuta a creare, promettendo lunghe battaglie legali e pesanti richieste di risarcimento.
Per non parlare poi del fatto che probabilmente non tarderanno ad arrivare anche le reazioni di Dazn, che ha speso fior di quattrini per aggiudicarsi il format della Serie B a 22 squadre (che equivale alla trasmissione di 462 gare senza contare i ply off) e che ora dovrà invece spiegare ai propri abbonati che le gare saranno 342.
Insomma chi pensava che, dopo la clamorosa esclusione della nostra Nazionale dai Mondiali di Russia, il calcio italiano non potesse fare altro che risollevarsi, è invece ora servito.
Attendiamo dunque a stretto giro di posta nuovi colpi di scena.
Nel frattempo continuiamo però a mettere al centro dell'attenzione l'arrivo in Italia di Cristiano Ronaldo.
Gip