Genoa, da domenica si fa sul serio

La pacchia è finita. Il calcio d'agosto va in archivio di fatto con la sfida di Coppa Italia. Iniziano le settimane "reali", quelle che servono al tecnico Davide Ballardini per preparare la squadra per una gara di campionato. Domenica sera sarà San Siro, l'avversaria il Milan. Quest'anno l'avvio è anticipato rispetto agli anni passati, ancora agosto è praticamente giunto appena oltre la sua metà del percorso e zac inizia il campionato di Serie A. 

Le speranze per una stagione buona ci sono tutte. La gara contro il Lecce ha regalato emozioni, sensazioni positive e il fatto che, almeno da queste prime battute, la dirigenza genoana si sia mossa bene sul mercato. Ma sono solo sensazioni, nulla più. La Serie A non è la Coppa Italia, le avversarie saranno assolutamente più forti e quindi le risposte che al momento i tifosi hanno ricevute andranno nuovamente verificate. 

Magari ci si attendeva una "prima" un po' meno difficile, tutti si auguravano di vedere il Genoa all'esordio a Marassi (ahi noi, il cambio di impostazione per la giornata iniziale ha subito penalizzato il Grifone). Così non è stato, ce ne faremo una ragione. Per intanto l'esame rossonero sarà importante per alcuni motivi. Intanto la difesa che avrà di fronte una compagine che si è rinforzata con Higuain e che punta a rientrare nell'élite del calcio che conta e non più a restarne ai margini. Vedremo un Marchetti probabilmente più impegnato; un centrocampo sotto pressione costretto anche a tamponare e non solo a recitare il ruolo di coloro che la partita la devono impostare.

Infine sarà interessante capire la reale forza di Piatek, quattro reti al Lecce ed ora al primo vero esame. Contro una difesa importante come quella milanista come se la caverà? La curiosità sale giorno dopo giorno e se l'antipasto è quello mostrato dal polacco contro il Lecce ci sarà da divertirsi. L'importante sarà non montarsi la testa, la Coppa Italia è una cosa, il campionato un'altra. Guai ad abbattersi ai primi passi falsi...