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TOP E FLOP - Il Frosinone rialza la cresta. Incantevoli Ciofani e Dionisi, Gori un gladiatore

di Andrea Pontone
per Tuttofrosinone.com

La crisi è già un vecchio, superato e ormai lontano ricordo per il Frosinone. Il Leone torna a ruggire, dimostra di non essersi dato per vinto, e con coraggio ed umiltà ha saputo ripartire da zero, per dare il via a una rimonta che si preannuncia ardua ma non impossibile. La sfida contro lo Spezia valeva tanto, troppo, e per la squadra di Marino sarebbe stato un peccato (oltre che un serio problema) dover rinunciare al successo. Bisognava solo vincere. Detto, fatto: tre punti nel sacco (non accadeva dalla trasferta di Ferrara) e testa già  alla prossima gara con la Salernitana.

Andiamo alla scoperta dei volti positivi e negativi dell’incontro con la formazione ligure, analizzando i “Top” e “Flop” del match del ‘Comunale’…

TOP:

Ciofani-Dionisi
: oramai non ci sono più aggettivi per questa coppia d'attacco dal potenziale sbalorditivo, che continua - a suon di gol e grandi prestazioni - a trascinare il Frosinone nelle parti alte della classifica. L'azione che porta al gol di Dionisi è ammirevole per la tecnica e grinta di entrambi, lodevole la caparbietà sotto porta con cui Daniel chiude i conti agli sgoccioli dell'incontro. Due reti che regalano a Marino tre punti importantissimi, che allontanano la crisi e rilanciano i canarini in classifica. Il Frosinone riparte da qui, da questa vittoria, da questi bomber che continuano a scrivere record su record, per un rush finale di stagione che promette spettacolo.

Mirko Gori: in questo momento è tra i migliori centrocampisti del campionato. Abbina la sua abilità tecnica e forza fisica a uno spirito da combattente che testimonia ancora una volta del grande attaccamento che nutre questa maglia. Solo applausi per il 'Cobra'.

Pasquale Marino: in pochissimi giorni riesce a ridare alla squadra quell'identità che aveva smarrito. Il tecnico frusinate disegna una partita tatticamente perfetta, ingabbiando Giannetti e Granoche senza lasciare spazi da altre parti. Il Frosinone risorge, anche (e soprattutto) grazie al suo allenatore: la mente del gioco canarino stavolta non sbaglia una mossa. Promosso a pieni voti.

FLOP:

-

Questo Frosinone non presenta alcun difetto specifico questa volta. Sembra quasi un paradosso dopo la disfatta di Terni, ma al 'Matusa' contro lo Spezia è come svegliarsi da un brutto sogno: i canarini pressano, difendono con ordine, chiudono le linee di passaggio e sono pronti a remare in avanti appena l'avversario perde palla. 


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