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AL MONUMENTAL DI BUENOS AIRES CON E. REINA. TRA BELTRAN, QUARTA E INFANTINO

di Giacomo A. Galassi
per Firenzeviola.it

Ci sono alcuni luoghi, in Argentina, che hanno fatto e continueranno a fare la storia del fùtbol. Uno di questi è l'Estadio Monumental Antonio Vespucio Liberti, per tutti "El Monumental", casa del River Plate a Buenos Aires. Firenzeviola.it si è fatta portare dentro le porte dello stadio che ha visto crescere giocatori che poi sarebbero diventati importanti per la Fiorentina di ieri ma anche di oggi. Martinez Quarta e Lucas Beltran, per restare agli ultimi anni.

Con il Professor Valerio Mancini, autore di "Calcio, Politica e Potere" tradotto anche in spagnolo, ed Eduardo Reina, giornalista e scrittore argentino, ci siamo fatti raccontare come è stata vissuta in Sudamerica la stagione dei quattro albiceleste in maglia viola, da Martinez Quarta a Lucas Beltran, passando per Nico Gonzalez e Infantino che con la maglia dei millionarios non hanno giocato ma che sono sotto l'occhio dei riflettori di tutta l'Argentina del calcio.

Reina ci racconta come viene vissuto oggi Beltran, il Vikingo acquistato dalla Fiorentina proprio dal River l'estate scorsa: "Beltran è un bellissimo giocatore, ma non gioca solo prima punta, anzi, è più una mezza punta a cui piace giocare a centrocampo con la palla tra i piedi. Ormai ve ne siete accorti... Non è un "9" puro anche se dovrebbe diventarlo: ci vuole un tecnico che gli dica di mettersi in area e di non andarsene mai. 25 milioni per lui sono stati tanti soldi da spendere ma è giovane e se si ambienta nella Fiorentina potrà presto valerne anche il doppio. Oggi però non vale quella cifra, bisogna essere onesti".

Poi c'è Martinez Quarta, un altro cresciuto nel River.
"Martinez Quarta è il giocatore che fa seguire la Fiorentina in televisione tra i tifosi del River. Ha giocato tutto il campionato con continuità e ha dimostrato le sue qualità anche in attacco. È un giocatore molto interessante che deve fare ancora un po' di esperienza per avere un buon futuro".

E Nico Gonzalez? Prenderà finalmente il testimone di Di Maria?
"Nico Gonzalez è ancora un buon prospetto. È l'ombra di Di Maria per il futuro dell'Argentina, ha grandi qualità e deve aspettare la sua opportunità. La prossima estate sarà decisiva perché ci sarà anche la Copa America, a Firenze dovete avere ancora un po' di pazienza perché il giocatore è veloce e intelligente".

Infine Infantino, che però a Firenze non ha praticamente mai visto il campo.
"Gino Infantino è giovane ed era il capitano dell'Argentina giovanile. È un buon giocatore con entrambi i piedi e gioca da trequartista: come sempre nel calcio bisogna avere pazienza, è ancora giovane. Quest'estate spero che possa giocare con la Nazionale a Parigi (nel Mondiale Under 20, ndr) per far vedere le sue qualità a tutto il mondo".


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Mercoledì 15 Maggio 2024