Conference League - Fiorentina - Club Brugge 3-2: Nzola la risolve nel finale
Fiorentina-Club Brugge 3-2
(Sottil (F), Vanaken (C), Belotti (F), Rodrigues (C), Nzola (F))
Fiorentina (4-2-3-1): Terracciano; Dodo, Quarta, Ranieri, Biraghi; Arthur (70’ Maxime Lopez), Bonaventura (88’ Barak); Nico González, Beltran (70’ Ikoné), Sottil (52’Kouamé); Belotti (88’ Nzola).
La Fiorentina scende in campo contro il Club Brugge, una delle fucine di talenti più grande d’Europa, una squadra in grande forma viste le sette vittorie consecutive tra campionato e coppa, per gli uomini di Italiano non sarà una passeggiata.
Il Club Brugge inizia la partita più coperta e di contenimento, la Fiorentina ne approfitta e sblocca subito la partita con Sottil che sugli sviluppi di un’azione, l’esterno rientra sul destro e insacca il tiro a giro vicino all’incrocio. La partita è viva e Oliver, al tredicesimo, viene richiamato dal VAR per un tocco di mano di Biraghi in area, rigore assegnato e pareggio dagli undici metri di Vanaken che spiazza Terraciano. La Fiorentina va vicina al gol del nuovo vantaggio con Nico Gonzalez che pronto sulla respinta corta della difesa sfodera il sinistro ma la palla termina alta.
Gli uomini di Italiano ritrovano il sorpasso al 37’ con Belotti con l’ex Roma che difende il pallone in area e con il sinistro insacca il pallone alle spalle di Jackers che non può far niente sul forte tiro dell’attaccante. Il primo tempo si chiude con la Fiorentina che va ancora una volta vicina al gol con
Beltran, servito da Sottil, colpisce di testa ma manda alto.
Nella seconda frazione è ancora la viola con Belotti che, dopo una punizione di Biraghi, colpisce di testa impegnando il portiere della squadra belga.
Al minuto 63’, però, è ancora il Club Brugge a ritrovare il gol della parità con Thiago Rodrigues che fredda Terracciano con un forte diagonale.
La partita si mette in leggera discesa per la Fiorentina che si ritrova dal 61’ in superiorità numerica per il rosso a Onyedika, somma di ammonizioni in poco tempo per il centrocampista.
La Fiorentina però sembra aver abbassato il ritmo nonostante l’uomo in più ma al 91’ è proprio Nzola, l’ex Spezia prima colpisce il palo da pochi passi poi realizza il più facile dei gol riportando la Fiorentina avanti.
Finisce così il primo atto di questa semifinale di Conference League, in Belgio non sarà una partita facile ma gli uomini di Italiano cercheranno il bis per poter riprovare, dopo solo un anno, a provare ad alzare la coppa.