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Fantacalcio, LE POSSIBILI SORPRESE LOWCOST 2018

di Redazione Tuttofantacalcio
per Tuttofantacalcio.it
Fonte Dario Laudadio
Matteo Gribaudi/Image Sport
Matteo Gribaudi/Image Sport

Ci siamo! È quasi tempo di ripartire. Questo weekend non si gioca, ed è il momento di guardare la rosa e capire quali siano gli scenari possibili in vista dell’asta di riparazione. Un occhio va sicuramente al mercato, per valutare i nuovi arrivi, e sperare che i top in formazione non scappino all’estero. Ma il fantallenatore, quello bravo, è colui che possiede la lungimiranza, ovvero quel dono innato di prevedere quali siano i potenziali campioni nel prossimo futuro. Perché una delle gioie più belle del fantacalcio è scoprire talenti, e poter dire agli amici: “Quello l’ho scoperto io!!”.

E con l’inizio dell’anno, noi di Tuttofantacalcio, in questa rubrica facciamo una sorta di previsione su quali possano essere i lowcost su cui puntare in questo 2018:
 

Lyanco (Torino): è arrivato in punta di piedi la scorsa estate, e sembrava un giovane da far crescere con calma, anche se a Torino si parlava già della sua grande personalità, nonostante la giovane età. Oggi, sei mesi dopo, parliamo di una promessa annunciata, di un talento su cui porre davvero molta attenzione. Le premesse ci sono tutte, attenzione quindi potrebbe esplodere, come Skriniar, per intenderci, lo scorso anno. Promessa.

Romagna (Cagliari): Classe ’97, scuola Juventus, difensore centrale. Vi elenchiamo solo alcuni dati del probabile futuro centrale della nazionale italiana. Con Lopez in panchina, al Cagliari, non ne ha saltata più una, e con risultati sorprendenti, se si escludono le prime partite di ambientamento. Se imparasse a segnare sarebbe un top in difesa al fantacalcio. Molto interessante.

Marusic (Lazio): anche lui arrivato in estate senza troppi proclami, i fantallenatori attenti però non se lo sono fatto sfuggire, e ora se lo godono. L’impressione è che, però, non abbia ancora espresso a pieno il suo potenziale. Crediamo possa fare ancora meglio di quanto abbiamo già visto. Il 2018 è l’anno giusto per esplodere. Crack.

Faragò (Cagliari): anche lui deve ringraziare mister Lopez. Con il cambio al 3 5 2, si è letteralmente impadronito della fascia destra. Arrivava da una buona stagione al Novara, ma ammettiamolo, nessuno pensava fosse così forte. Eppure è diventato il prototipo del centrocampista low cost. Profilo basso, tanta corsa, qualità, propensione al bonus. Semplicemente perfetto. E non è ancora finita. Garanzia.

Kownacki (Sampdoria): Appena acquistato dalla Samp, ci siamo tutti segnati questo nome per via dei precedenti. “E se fosse un nuovo Schick?!”, lo abbiamo pensato tutti. Il problema è che non tutti siam passati ai fatti. In questi primi mesi non ha giocato molto, ma impressiona il dato sulla media gol: su 8 partite da subentrante, ha già fatto 3 gol! Ed in questo 2018 avrà sicuramente più spazio. Se è libero, alla prossima asta di riparazione prendetelo senza esitare. Fuoriclasse.

Cutrone (Milan): Il precampionato ci aveva avvisato, Patrick è forte. E lo sta dimostrando. A soli 20 anni ha dovuto, a volte, sobbarcarsi il peso di trascinare l’attacco del Milan. E’ un “tarantolato” (termine coniato dal mister Gattuso che ci piace tanto), ci mette il cuore, e chi lavora con il cuore prima o poi arriva dove vuole. Questo potrebbe essere davvero il suo anno. Giocherà sempre di più. E siamo contenti che sia italiano! Predestinato.


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