Inghilterra, Palmer e l'idolo Rooney: "Lo ammiravo ogni settimana"
Se l'Inghilterra fatica a venire fuori dai problemi evidenziati nelle prime uscite in questo Europeo, il talento di Cole Palmer rappresenta sicuramente uno dei principali antidoti ed una delle speranze più grandi per fare meglio. Nello 0 a 0 contro la Slovenia l'attaccante del Chelsea ha fatto il suo esordio nella manifestazione subentrando al 71° minuto, entrando nel finale anche della sfida successiva contro la Slovacchia. I 22 gol ed 11 assist collezionati solo in Premier League parlano chiaro riguardo al suo potenziale e la sua presenza in panchina fa rumore fra i britannici.
Intanto il classe 2002 ha raccontato alcuni dettagli della sua infanzia e dei suoi idoli al Football Daily Podcast, uno dei quali riguardante Wayne Rooney:"Rooney era il mio principale idolo. Lo guardavo ogni settimana e giocava così bene! È sempre stato Rooney da quando ero un bambino il mio riferimento".
Lo stesso Rooney che poi ha potuto incontrare di persona, qualche anno dopo: "La prima volta che l'ho incontrato avevo circa 12 anni. Era alla City Academy perché credo che uno dei suoi figli fosse lì. Io ero ancora a scuola, quindi gli ho chiesto una foto e lui ha detto 'sì'. Ho una foto con lui, ma da allora non l'ho più incontrato. Quando ero molto giovane, mi avvicinavo a chiunque e gli chiedevo una foto. Ma poi, crescendo e capendo un po' di più queste cose, ricordo di aver pensato 'Ma perché dovrei chiedere una foto ad un calciatore?'".