Menù Notizie

Juventus-Donnarumma, tutto vero, e serve cassa. Raiola adesso ha la leva per ottenere di più, il Milan spera nel giocatore ma per ora non ha avuto i segnali giusti. Rinnovo non più scontato

di Tancredi Palmeri
Foto

Juventus e Donnarumma, la connessione è reale.
Fino a poco tempo fa l’alternativa per Raiola nella trattativa con il Milan era solo virtuale: solo due grandi club avevano espresso interesse immediato per il portiere, ma senza aver fatto una offerta.
Ovvero PSG e Juventus, mentre le altre grandi non avrebbero potuto garantire l’investimento o la titolarità. Sia per parigini che per torinesi l’interesse espresso era stato discreto, in attesa di nuovi sviluppi. Che sono arrivati, con il rinnovo in fase di stallo e una distanza ancora sostanziosa tra richiesta di Donnarumma e offerta del Milan.
Una fase di stallo che ha spinto Raiola a chiedere un lancio - più che un rilancio - da parte delle possibile alternative. Per quanto riguarda l’alternativa francese, Leonardo ha preferito per ora tenere il PSG lontano dalla trattativa rossonera: non è stata fatta un’offerta ma nemmeno si è andati oltre l’interesse manifestato precedentemente; Leonardo ha deciso di rispettare gli equilibri rossoneri senza diventare motivo di disturbo, e solo qualora la situazione precipitasse, solo allora potrebbe vagliare se entrare in gioco.
Il PSG non può essere leva per le richieste di Donnarumma al Milan. Ma l’alternativa italiana sì che può esserlo.
La Juventus ha fatto un deciso passo avanti oltre la manifestazione d’interesse: non ci sono ancora offerte e cifre sul tavolo, ma Raiola è stato messo al corrente del fatto che la richiesta che non verrebbe esaudita dal Milan, sarebbe accolta dalla Juventus, con tanto di dovuto corrispettivo per il procuratore nella misura desiderata.
Era la leva in cui sperava e che aspettava l’agente, perché adesso può sedersi al tavolo con Maldini sapendo di avere un’altra forza contrattuale. Il Milan del resto aveva alzato fino a 8 milioni di €, che in fondo sono parenti dei 10 milioni richiesti da Donnarumma, e si aspettava un incontro a metà strada invece che un totale nulla di fatto come deliberato dall’agente. Il quale a questo punto non si aspetta evidentemente soltanto un riscontro alle richieste contrattuali, ma anche il totale accoglimento della propria robusta commissione, attorno ai 15 milioni di €.
Paratici e Nedved hanno messo Raiola, di nuovo, a proprio agio, e hanno cominciato le mosse per liberare spazio nel monte stipendi: in caso di arrivo di Donnarumma andrebbero via sia Szceszny che Buffon (Gigi forse via comunque), e un ulteriore sacrificio probabilmente a centrocampo sarebbe necessario. Ma aver dato le garanzie che cercava mette Raiola in posizione congeniale stile Hamilton che per vincere un Gran Premio parte dalla pole position.

Ci sono ancora due variabili da considerare.
La variabile Ibra: chiederà la conferma dei 7 milioni attraverso Raiola, e un rinnovo immediato senza un’unghia di ribasso nonostante abbia saltato metà partite, potrebbe instradare meglio l’altra trattativa raioliana.

E soprattutto, la variabile Gigio.
Personalmente, fino alla settimana scorsa non credevo minimamente possibile che Donnarumma potesse accasarsi da qualche altra parte. E tutt’ora lo reputo improbabile, ma gli ultimi eventi mi fanno scalare l’indice di terremoto da impossibile a improbabile.

Stante lo stallo, la variabile Gigio è l’unica che può risolvere la situazione. Dopo una vita a ingoiare stagioni amare, pare impossibile che il nuovo simbolo del milanismo decida di portare i suoi talenti da un’altra parte proprio ora che c’è da divertirsi. E quindi che gli uomini dei numeri parlino dei numeri, ma solo fino a un certo punto e finché non sarà Donnarumma stesso a farsi sentire dicendo “ok, trovare un accordo e basta, perché io rimango qua”.

E’ importante sottolineare che finora questo non è accaduto, e che il Milan si aspettava un segnale che non è ancora arrivato.
Ma Raiola agisce per conto di Donnarumma, non a sua insaputa.
Dunque basterà un’uscita bassa di quelle facili di Gigio, e lo stallo sarà risolto.

Altre notizie
Domenica 19 Maggio 2024
01:00 Serie A Mercato no stop - Indiscrezioni, trattative e retroscena del 19 maggio 00:58 I fatti del giorno Il calcio è fatto di motivazioni: il Torino legittima un gran sogno, il Milan può rilassarsi e lo fa 00:56 I fatti del giorno L'Atalanta torna ufficialmente in Champions League. E Gasperini dà un indizio sul futuro 00:54 I fatti del giorno Che ne sarà dell'Inter? Tre scenari possibili per il futuro, intanto Zhang chiede tranquillità 00:51 I fatti del giorno Incertezza totale e certezza (quasi) assoluta: le parole sul futuro di Thiago Motta e De Rossi
00:48 I fatti del giorno La prima Juve senza Allegri è pronta a diventare quella di Montero. E Motta si complimenta 00:45 I fatti del giorno Ribaltone in casa Brighton: De Zerbi via a fine stagione, ma il suo futuro non sarà al Bayern 00:42 I fatti del giorno Si è chiusa la Liga Portugal, tutti i verdetti: Boavista salvo, Porto in Europa League diretta 00:39 I fatti del giorno Bundesliga conclusa, ecco tutti i verdetti: il Bayer chiude imbattuto, Colonia retrocesso 00:36 I fatti del giorno Le magnifiche otto della Serie C. C'è la Juve NG, Catania avanti ancora col brivido 00:33 I fatti del giorno Il Catanzaro non muore mai: 4-2 in rimonta al Brescia e ora la sfida con la Cremonese 00:30 Serie A TOP NEWS Ore 24 - Juric saluta il Torino, anche Pioli parla del futuro. Rimonta del Catanzaro 00:26 Calcio estero Kloop saluta il Liverpool: "È stata una storia d'amore, spero rileggeremo questo libro in futuro" 00:23 Serie A Milan, Bennacer: "Resto qui, ora sono un leader e devo imparare a essere da esempio" 00:19 Serie B Brescia, Maran: "A 10 secondi dalla qualificazione, complimenti alla mia squadra" 00:19 Serie C Arezzo, Indiani chiede un confronto con la proprietà. Due i nomi per l'eventuale successione 00:16 Serie ATMW Cairo: "Ilic ha fatto un gol da giocatore vero. Solo crampi per Buongiorno, Ricci all'Europeo" 00:14 Serie AVideo L'Atalanta è in Champions, a Lecce decidono De Ketelaere e Scamacca: gli highlights 00:12 Calcio estero Dalla Spagna: Barcellona, AS svela una lite tra Raphinha e il fratello di Xavi 00:08 Serie A Fiorentina, cresce la febbre per la finale: già 8mila tagliandi venduti e 12 charter 00:04 Serie B Catanzaro, Vivarini: "Felice per Donnarumma. Bello far divertire questo pubblico" 00:04 Serie B Venezia, per la semifinale di ritorno contro il Palermo ci sarà anche Niederauer 00:01 Editoriale Il clamoroso paradosso di Steven Zhang, finito come Yonghong Li. Tutto quel che c'è da sapere sul futuro dell'Inter, sui rinnovi, su Oaktree e su quello di Marotta e Ausilio 00:00 Accadde Oggi... 19 maggio 1991, la Sampdoria di Vialli e Mancini è campione d'Italia grazie al 3-0 al Lecce 00:00 A tu per tu …con Oscar Damiani
Sabato 18 Maggio 2024
23:59 Serie A Atalanta, Holm verso la permanenza ma si cercherà di abbassare il diritto di riscatto 23:56 Calcio estero Liga Portugal, Sporting a valanga sul Chaves. Galeno lancia il Porto contro il Braga 23:53 Serie A Carmignani sul Napoli: "I calciatori sono i principali responsabili del tracollo azzurro" 23:49 Serie C Mantova, Burrai: "Facile la firma sul rinnovo. Magari rimango qui fino ai 40 anni" 23:48 Serie ALive TMW Torino, Juric: "A Bergamo sarà una finale. La contestazione pesa sui punti"