Verso Euro 2025 - Esperienza e Sallstrom, ecco la Finlandia. Avversaria 'più debole' dell'Italia
Il punto più alto raggiunto dalla Finlandia in campo internazionale è una semifinale raggiunta nel 2005 all’Europeo quando però partecipavano appena otto nazionali. Da allora solo un quarto di finale quattro anni dopo e due eliminazioni alla fase a gironi con in mezzo una mancata qualificazione alla fase finale. Mai invece le Helmarit si sono qualificate per un Mondiale, dimostrando di essere un passo indietro rispetto alle altre formazioni nordiche che sono state spesso protagoniste e a lunga movimento trainante del calcio femminile europeo. Nell’ultima Women’s Nations League ha conquistato la promozione con un cammino quasi netto – cinque vittorie e un solo pari – davanti a Croazia, Slovacchia e Romania.
Il Modulo - Il ct Marko Saloranta utilizza un 4-4-2 molto classico dove a cambiare spesso sono le interpreti che agiscono sulle corsie laterali, segno che è da lì che la formazione finlandese preferisce attaccate. La squadra ha una grandissima esperienza internazionale, con le stelle che sono tutte over 30 (dalla portiera Korpela, passando per la centrocampista Oling fino all’attaccante Sallstrom) con poche giovani, fra cui l’italiana Sevenius, in attacco. In difesa i punti di forza sono la terzina Koivisto del Liverpool e la centrale Kuikka del Chicago Red Stars, ma occhi anche alla doriana Heroum che può giocare in più ruoli. A centrocampo Summanen-Oling sono le due centrali pressoché inamovibili, mentre sugli esterni spazio ad Ahtinen del Tottenham. Davanti il duo inamovibile è quello formato da Sallstrom e Rantala con la prima che spesso arretra nel ruolo di trequartista.
Formazione tipo - (4-4-2): Korpela; Koivisto, Kuikka, Nystrom, Pikkujamsa; Ahtinen (Peuhkurinen), Summanen, Oling, Kosola; Sallstrom, Rantala. Ct Saloranta
La Stella - Con 59 reti in 135 presenze e ben 17 anni di militanza con la maglia della Finlandia non può essere che Linda Sallstrom la stella della squadra. Una calciatrice di enorme esperienza, essendo una classe ‘88, che ha speso praticamente tutta la carriera nei campionati del nord Europa con anche un triennio in Francia nel Paris FC. Dall’ottobre del 2019 è anche la migliore marcatrice nella storia della nazionale avendo superato un’icona come Österberg Kalmari. Ottimo lo score con l’Italia con tre gol in due sfide dirette.
Chi gioca in Italia - Sono tre le calciatrici nel giro della nazionale che giocano nel nostro paese: Tinja-Riikka Korpela, classe ‘86, è infatti la vice di Ceasar alla Roma, mentre Nora Heroum, classe ‘94, veste ora la magia della Sampdoria dopo le esperienze con Brescia, Milan, Lazio e Parma e un rapporto col nostro paese nato nel 2017. Infine la giovane Oona Sevenius, classe 2004, arrivata al Milan nel 2023 e oggi in prestito al Como Women.