TMW - Como Women, dopo la salvezza si riflette sul futuro: si valuta la vendita del titolo sportivo

“Ho fatto una riunione poco tempo fa con i vertici della Federazione, ai quali ho espresso le mie perplessità sull’avvento del professionismo che non ha portato le entrate che si sperava e che invece ha aggiunto tantissimi costi. Bisogna far qualcosa perchè così come è impostata oggi la Serie A professionistica ha il doppio dei costi di prima e le entrate sono molto basse. Spero che possano entrare più introiti, bisogna avere dei benefici per arrivare in massima serie, sennò uno sta in Serie B dove ha dei costi di gestione molto più bassi”. Così nelle scorse settimane il presidente del Como Women Stefano Verga aveva parlato ai microfoni di Tuttocalciofemminile di alcune problematiche che i club, specialmente quelli non legati a società maschili, devono affrontare per competere in Serie A dopo l'avvento del professionismo chiedendo un cambio di passo per non 'costringere' società come la sua – fresca di salvezza – a dover fare un passo indietro come già accaduto in passato ad altre (dalla Florentia San Gimignano all'Empoli passando per la Pink Bari).

Una situazione che sta facendo riflettere il presidente Verga starebbe anche valutando di cedere il titolo sportivo a un altro club, e con esso la possibilità di giocare in Serie A nella prossima stagione, ripartendo dalla Serie B dove i costi sono appunto più bassi per una società che non ha alle spalle un club maschile che possa finanziarla. Molto dipenderà dalle prossime mosse della Federazione per aumentare le risorse derivanti da diritti tv e sponsorizzazioni.