Italia, Soncin: "Il nostro unico obiettivo è andare agli Europei senza passare dai play off"

“Questi giorni sono andati bene, sia a livello ambientale sia a livello di strutture, abbiamo potuto lavorare con serenità in questi giorni di pre ritiro. Le ragazze erano molto entusiaste e sono contento di questa ripresa”. Il ct dell’Italia Femminile Andrea Soncin intervistato da La Nuova Venezia parla così del lavoro che sta svolgendo assieme al gruppo delle 33 convocate, che entro venerdì andrà ridotto, in vista degli ultimi due appuntamenti nelle qualificazioni per l’Europeo del 2025 contro Paesi Bassi, venerdì 12 luglio in trasferta, e Finlandia, martedì 16 luglio a Bolzano.

“Sappiamo quanto siano importanti queste partite, ci giochiamo la possibilità di qualificarci all’Europeo senza passare dai play off. - prosegue il commissario tecnico – Le ultime partite ci hanno lasciato del rammarico perché abbiamo fatto prestazioni notevoli creando una grande mole di gioco contro un’avversaria temibile come la Norvegia, ma abbiamo peccato in cinismo. Questo però ci sprona ad andare avanti e puntare dritti verso il nostro unico obiettivo”.

Spazio poi al gruppo allargato portato in ritiro in queste settimane: “Volevamo dare a tutte l’opportunità di poter essere valutate e mettere in mostra il proprio talento. Gli aspetti tattici su cui puntare sono quelli che ci portiamo avanti da tempo, cioè avere una squadra che abbia coraggio, capacità d’adattamento, che attacchi con tante calciatrici e che in fase difensiva sappia sia pressare alto che attendere più in basso. La squadra deve saper vivere diverse gare all’interno della stessa”.

“Sono contento del clima che si è creato, è un aspetto importante che tutte si sentano coinvolte e partecipi. Confronto e condivisione sono alla base di un gruppo organizzato. - conclude infine Soncin – Penso realmente che ‘il calcio è calcio’, anche se non ho pensato al risalto e al valore che quella frase potesse avere, ma lo penso davvero avendo vissuto sia il calcio dei ragazzi sia quello delle ragazze”.