Portogallo, Bruno Fernandes e il 900° gol di Ronaldo: "Numero speciale per lui"
Il centrocampista del Portogallo Bruno Fernandes ha commentato il successo contro la Croazia: "La Croazia è una squadra che ha molta mobilità e ci crea molte difficoltà nel pressare, perché ha anche molta larghezza, perché ha giocatori molto mobili, che finiscono per non darci grandi riferimenti e anche finire per aprire il nostro centrocampo. Ma penso che siamo stati molto responsabili nel primo tempo. Nel secondo tempo abbiamo lasciato che il gioco fosse loro e loro hanno dominato troppo il possesso palla. Penso che nei primi 15, 20 minuti abbiamo fatto bene, ma poi abbiamo lasciato che la partita fosse loro. Ma alla fine quello che conta è la vittoria e di questo siamo molto contenti.
Il gol di Dalot? Conosciamo le posizioni che dobbiamo occupare, gli spazi che c'erano dietro la loro difesa. Nel momento in cui ho ricevuto la palla, stavamo anche attaccando lo spazio, che era uno dei cose su cui avevamo lavorato, Cristiano che cadeva, trascinava i giocatori e poi ne faceva andare altri in difesa e alla fine ho lasciato la palla a Diogo e lui ha segnato.
Il gol 900esimo di Cristiano? Pensavo che avessimo già smesso di contare. Almeno abbiamo smesso di contare, lui no. A lui piace contarli e credo che sia un numero molto speciale per lui e siamo tutti molto contenti anche per lui, perché non è solo Cristiano. Oltre ad essere Cristiano, alza il nome della nostra nazione ai massimi livelli come ha fatto in tutti questi anni e questo è un altro record, un'altra normalità nella sua vita".