Man City, Guardiola difende Aguero: "Non voleva aggredire assistente. Pronto a chiedere scusa"
Sergio Aguero è stato preso di mira dalla critica per aver poggiato una mano sulla spalla di una assistente dell'arbitro donna durante il match tra il suo Manchester City e l'Arsenal. A difendere l'attaccante argentino ci ha pensato Pep Guardiola, che è tornato a trattare l'argomento: "Non c'era nessuna cattiva intenzione, il contatto nel calcio è una cosa molto comune, anche con l'arbitro. Chi guarda da fuori è portato a giudicare, ma io conosco le intenzioni di Sergio.
Ha poggiato la mano in modo normale, come fa tante volte con me e come ha fatto anche con altri arbitri. Non c'era aggressività, è una delle persone più umili e simpatiche che abbia mai incontrato. Non ho parlato con lui di questa vicenda, ma sono sicuro che se l'assistente s'è sentita molestata da questo gesto Sergio si scuserà senza problemi".