L'ex dirigente Reschke consiglia: "Il Bayern deve urgentemente prolungare Kimmich"
La nuova stagione della Bundesliga inizierà tra poco più di due settimane e al Bayern Monaco c'è ancora da districare l'affare Joshua Kimmich, tuttora possibile candidato alla partenza, con il Paris Saint-Germain che ha palesato in più occasioni l'interesse per il 29enne in scadenza tra meno di un anno (giugno 2025). Questa dinamica non sorprende Michael Reschke, ex responsabile della pianificazione della squadra del Bayern: "È comprensibile, perché arricchisce ogni squadra con la sua mentalità e la sua classe", ha spiegato in un'intervista a SPORT1.
Nel 2015, quando Reschke era direttore tecnico del Bayern, Kimmich arrivò a Monaco per 9,5 milioni di euro: "Quello è stato sicuramente uno dei trasferimenti top degli ultimi 15 anni. Jo ha certamente avuto delle fasi in cui non ha giocato al suo massimo livello, ma anche in quel caso è almeno un ottimo giocatore della Bundesliga e comunque sempre un giocatore di assoluta mentalità".
Proseguendo: "Un top player internazionale nella posizione da '8', perché può sfruttare la sua eccezionale qualità per il passaggio decisivo molto meglio che nella posizione a sei. Si è dimostrato forte anche come terzino destro agli Europei", ha analizzato Reschke. Dopodiché è giunto al nocciolo della questione del futuro del giocatore e della decisione da prendere in casa Bayern: "A mio parere, il Bayern dovrebbe rafforzare urgentemente la sua posizione in squadra e prolungare il suo contratto", la chiosa.