Ko col Forest, Slot diretto: "Perdere contro chi non finisce tra le prime 10 è una delusione"
Dopo tre vittorie consecutive per iniziare la nuova stagione di Premier League, il Liverpool è caduto nella trappola del Nottingham Forest e si è fatto bucare dalla rete di Callum Hudson-Odoi che è valsa la prima sconfitta stagionale e lo stacco di 3 punti dal Manchester City primo della classe. Nella conferenza stampa dopo il fischio finale, coach Arne Slot ha espresso il suo verdetto su ciò che è andato storto sabato pomeriggio ad Anfield, a partire dalle discordie per la pausa Nazionali.
"È sempre difficile dirlo, ma non credo che abbia influito. I giocatori sono tornati forti - ha garantito ai microfoni ufficiali del club - e anche oggi ho visto una squadra che voleva lottare fino alla fine. Quindi non c'entra l'energia, secondo me, ma semplicemente abbiamo avuto molto la palla e abbiamo dovuto creare dal possesso palla. Se si guarda ai gol che abbiamo segnato finora, ne abbiamo segnati parecchi da momenti di transizione, riconquistando la palla e poi andando in transizione. Ma l'altra squadra ha giocato molto sul nostro pressing con molti palloni lunghi, quindi, come ho detto, abbiamo avuto la palla soprattutto nella nostra ultima linea. Poi oggi non è bastato, perché anche troppe prestazioni individuali in fase di possesso palla non sono state all'altezza degli standard a cui sono abituato da questi giocatori".
Se considera il ko una battuta d'arresto per il processo: "Non per il processo, ma è una grande battuta d'arresto. Se perdi una partita in casa è sempre una battuta d'arresto, soprattutto se affronti una squadra che... non si sa mai, magari andrà fino in fondo per lottare per la Champions League, ma di solito questa squadra non finisce tra le prime 10, quindi se perdi una partita contro di loro è una grande delusione. Tuttavia, oggi sono stati organizzati e strutturati molto bene”.
Sulla reazione attesa: "Voglio vedere lo stesso atteggiamento ogni giorno: dopo una grande vittoria, dopo una piccola vittoria, dopo un pareggio, dopo una sconfitta. Domani dovremo tornare a lavorare, analizzare ciò che abbiamo fatto bene e ciò che non abbiamo fatto bene. C'erano abbastanza cose che potevamo migliorare dalla partita con il Man United, questo è anche quello che abbiamo mostrato loro. Abbiamo mostrato anche alcune cose buone, e sarà così anche domani e dopodomani. Ma questa è una partita diversa da quelle che abbiamo giocato finora perché abbiamo affrontato un blocco basso, la squadra che abbiamo affrontato ha giocato molto basso e di conseguenza abbiamo avuto molto possesso palla ma non siamo stati in grado di creare molto".