Ligue 1 al via - Le novità in panchina: Tudor già sotto osservazione. Torna Fonseca
Sono cinque le novità in panchina in Ligue 1:
POCHETTINO E UN ADDIO GIÀ SCRITTO - La più clamorosa, sebbene non sorprendente, è ovviamente quella legata al Paris Saint-Germain, dove non è bastato a Mauricio Pochettino vincere il campionato. L'argentino è stato sollevato dall'incarico dopo mesi da dead man walking: le frizioni con Leonardo, l'uscita agli ottavi di finale di Champions League, le pressioni continue hanno portato a un inevitabile epilogo. Si punta nuovamente su un tecnico francese, non succedeva dai tempi di Laurent Blanc che, per inciso, è il tecnico più vincente della storia del club.
GLI EX SERIE A - Sono 7 le panchine straniere, nessuna italiana ma non per questo senza collegamenti con la nostra Serie A: l'ottimo lavoro a Verona ha portato Igor Tudor a meritarsi la panchina del Marsiglia e la possibilità di giocare la Champions League. Per il croato è stata una chiamata a sorpresa: l'OM si è ritrovato da un giorno all'altro a dover fronteggiare l'addio di Jorge Sampaoli, per divergenze di vedute con la dirigenza. Tuttavia sono emerse già le prime frizioni con il gruppo. Si rivede Paulo Fonseca, dopo un anno ai box. Per lui un compito non facile, quello di guidare un Lille fin troppo ridimensionato e che perderà altri pezzi da novanta (Renato Sanches).
IL RITORNO DI FAIVRE - Era fermo dal dicembre 2020, Lucien Favre. Torna dove ha fatto benissimo, in quel Nizza che con Mario Balotelli in attacco centrò la qualificazione ai preliminari di Champions League. Il club della Costa Azzurra è ambizioso, Sir Jim Ratcliffe è l'uomo più ricco del Regno Unito e dopo aver fallito la scalata al Chelsea potrebbe investire massicciamente nell'OGC. E il tecnico svizzero è una garanzia.
PANTALONI SU MISURA PER L'AJACCIO - Il fedelissimo tra i 20 allenatori della Ligue 1 2022/23 è Olivier Pantaloni. 55 anni, 6 dei quali vissuti all'Ajaccio come calciatore (più un anno nelle giovanili) e una vita in panchina. Nel 2001 entra nello staff tecnico, nel 2004 viene promosso allenatore ad interim poi diventa vice per 4 anni fino a che, dopo l'ennesima panchina saltata, il club decide di puntare definitivamente su di lui. Prende le redini nel 2009 e salvo una parentesi di poco più di un anno a Tours (2013/14) è lui l'allenatore dell'Ajaccio.
AJACCIO - Olivier Pantaloni
ANGERS - Gérard Baticle
AUXERRE - Jean-Marc Furlan
BREST - Michel Der Zakarian
CLERMONT - Pascal Gastien
LENS - Franck Haise
LILLE - Paulo Fonseca
LORIENT - Régis Le Bris
LIONE - Peter Bosz
MARSIGLIA - Igor Tudor
MONACO - Philippe Clement
MONTPELLIER - Olivier Dall'Oglio
NANTES - Antoine Kombouaré
NIZZA - Lucien Favre
PARIS SAINT-GERMAIN - Christophe Galtier
REIMS - Oscar Garcia
RENNES - Bruno Génesio
STRASBURGO - Julien Stéphan
TOLOSA - Philippe Montanier
TROYES - Bruno Irles